TALLIS, Thomas
Edward Dent
Compositore di musica, nato circa il 1505, morto a Greenwich il 23 novembre 1585.
In una sua istanza alla regina Elisabetta, datata dal 1577, il T. si dichiara "molto vecchio". [...] vengono tuttora cantate ogni giorno nella maggior parte delle grandi chiese e cattedrali inglesi. Le sue famose trascrizioni dei canti anglicani in modo dorico devono risalire al 1550 circa, visto che le parole sono conformi a quelle del First Prayer ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà del Seicento, dopo decenni di contrasti fra corona e Parlamento, l’Inghilterra [...] traduzione in inglese della Bibbia, la cosiddetta Bibbia di re Giacomo, ancora oggi versione ufficiale delle Sacre Scritture per gli anglicani.
Fonte di tensioni è inoltre la decisione del sovrano di far sposare il figlio ed erede al trono Carlo con ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] instabile. Secondo il D., che intendeva costruirsi una fama di cattolico perseguitato a causa della sua religione, i ministri anglicani e soprattutto James Montague, vescovo di Bath e Wells, infastiditi nel constatare che il re favoriva un dichiarato ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Lukaris con Cirillo Contaris, metropolita di Veria (Berea in Macedonia). Lukaris, sei volte patriarca dal 1612, «buon amico» degli anglicani (Krstic, 2011; Ghobrial, 2013, cap. I; Frazee, 1983, parte II) difeso dal bailo di Venezia per la tipografia ...
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Lucia Ceci
Il rischio di dirsi cristiani
Si allarga nel mondo la persecuzione dei cristiani: rapimenti e sevizie, distruzioni di chiese, torture e uccisioni di massa. Protagonisti delle violenze non sono [...] l’Iraq, alcuni sono stati sfollati, altri uccisi perché cristiani. Non solo cattolici, naturalmente, ma armeni ortodossi, anglicani, evangelici, siro-cattolici.
La situazione non migliora nei paesi attraversati dal vento della ‘primavera araba’, in ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e nella dittatura di O. Cromwell, fu il periodo aureo della prosa e del verso ispirati agli ideali della Chiesa anglicana, il periodo dei grandi predicatori e dei lirici sacri. Nella poesia prevalsero i modi che J. Dryden avrebbe definito metafisici ...
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Isola del Mar Caribico, la terza per superficie (dopo Cuba e Hispaniola) delle Grandi Antille; dal 1962 costituisce uno Stato indipendente. L’isola di G. è situata circa 150 km a S di Cuba, da cui la separa [...] minori, con prevalente carattere monofunzionale (agricolo, minerario, portuale).
I Giamaicani sono protestanti (38,9%), cattolici (10,3%), anglicani (3,8%) e seguaci di altri culti il 47%.
Condizioni economiche
Grazie all’abbondanza e alla varietà ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] . Il conte Piero Guicciardini (1808-1886), Firenze 1940, pp. 58 segg., in partic. pp. 63-64; A. Artini, La Chiesa anglicana di Firenze. Nascita e attività nel XIX secolo, «Bollettino della Società di studi valdesi», 119, 2002, 191, pp. 125-131.
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] . Le sue opere vennero stampate in Italia a partire dagli anni Ottanta del Cinquecento: la famosa De persecutione anglicana epistola conobbe ben tre edizioni italiane (bolognese, romana e bresciana). L’opera veniva citata espressamente da Pollini ...
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evangeliche, Chiese
Raffaele Savigni
Chiese nate dalla Riforma protestante
La denominazione Chiese evangeliche indica le Chiese nate direttamente o indirettamente dalla Riforma protestante, la quale [...] ritengono che la comunità cristiana debba essere formata solo da cristiani autentici e consapevoli, e rifiutano (diversamente dagli anglicani e dai luterani) ogni Chiesa di Stato e ogni compromesso col potere politico. Il più famoso pastore battista ...
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tractariano
(o trattariano) agg. e s. m. [dall’ingl. tractarian, der. di tract «trattatello, opuscolo»]. – Denominazione con cui sono noti i teologi anglicani di Oxford che promossero, negli anni 1833-41, la pubblicazione dei Tracts for the...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...