Scrittore e pastore inglese (Holne, Devonshire, 1819 - Eversley, Hampshire, 1875). Efficace divulgatore del socialismo cristiano, la sua ricca umanità e il suo romantico amore per la natura (fu studioso [...] (1848), e i romanzi Yeast, a problem (1849) e Alton Locke (1850). Negli anni successivi, la corrente conservatrice dell'anglicanesimo, che convergerà nel movimento di Oxford, tocca anche K., in cui si fa chiara un'improvvisa passione storica di cui è ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] 1006-09; J. de la Servière, in Dict. de théologiecatholique, IV,Paris 1911, coll. 1668-75; G. Cozzi, Fra P. Sarpi, l'anglicanesimo e la "Historiadel concilio Tridentino", in Riv. stor. ital., LXVI II (1956), pp. 561 s., 604 ss., 614 ss.; V. Gabrieli ...
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Famiglia nobile che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa. Il nome venne alla famiglia da Oberto I (m. 1148), detto Pelavicino (v.), i cui possessi andavano [...] in Francia (1560), ricco mecenate, fece costruire il celebre palazzo delle Peschiere; il figlio Orazio (m. 1600), aderì all'anglicanesimo in Inghilterra, e una sua figlia fu ava paterna di O. Cromwell. Uomini d'arme furono Tobia, morto combattendo ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] iniziando a frequentare i culti tenuti da G.B. Di Menna, un ex frate, anch'egli abruzzese, passato all'anglicanesimo, e si convertì alla confessione valdese. Le sue continue oscillazioni in fatto di materia teologica furono avvertite però all'interno ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] dei libertini, Roma 1950, pp. 142, 143, 145; G. Raya,Ilromanzo, Milano 1950, pp. 113-114, 130; G. Cozzi,Fra P. Sarpi,l'anglicanesimo e la "Historia del Concilio Tridentino", in Riv. stor. ital., LXVIII (1956), pp. 571 n. 2, 590 n. 1; Id.,Il doge N ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] catena gioiellata" del valore di 2.000 scudi ed un'altra, di minor pregio, al suo segretario) col solo difetto dell'"anglicanesimo", non tale però da inficiare l'imminenza della "pace" colla Spagna (per la quale s'adopera, coi suoi sontuosi banchetti ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] . 173, 180; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori. Studio bibliografico, Roma 1927, p. 205; G. Cozzi, Fra' Paolo Sarpi, l'anglicanesimo e la "Historia del concilio tridentino", in Riv. stor. ital., LXVIII (1956), pp. 562, 568; Id., Il doge Nicolò ...
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anglicanesimo
anġlicanéṡimo (o anġlicanismo) s. m. [der. di anglicano]. – Complesso dei principî dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...