DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] La loro sorte è oscura. Corse voce che prima della partenza fossero stati fatti uccidere dal papa.
Fonti e Bibl.: T. Walsingham, Historia Anglicana, a cura di H. T. Riley, I, London 1863, pp. 122 s.; Chronicon Siculum, a cura di G. De Blasiis, Napoli ...
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missioni cristiane
Antonio Menniti Ippolito
La diffusione del messaggio di Cristo nel mondo
Solo alla fine del 6° secolo si può cominciare a parlare di missioni quali tentativi organizzati di diffondere [...] . Poi, soprattutto per iniziativa di missionari che facevano parte di Chiese dissenzienti da quelle anglicana e calvinista, il fenomeno s’allargò. Anglicani, calvinisti, appunto, e poi anche luterani si impegnarono a fondo e all’inizio del Novecento ...
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scisma
Raffaele Savigni
Separarsi da una Chiesa per costituirne un’altra
Nella storia del cristianesimo e di altre religioni si sono spesso verificati contrasti che hanno portato un gruppo a staccarsi [...] dopo alcuni decenni: la tradizione cattolica successiva ha definito antipapi i pontefici considerati non legittimi.
Anche la Chiesa anglicana è nata da uno scisma, verificatosi nel 1534 in seguito alla decisione di Enrico VIII, re d’Inghilterra ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] o sinodi; il calvinismo (Chiesa riformata) in Svizzera, Scozia, Francia e negli Stati Uniti (presbiteriani); la Chiesa anglicana in Inghilterra e nei paesi da questa colonizzati (Canada, Nuova Zelanda, Sudafrica, Stati Uniti). Ai margini delle tre ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] delle Indie che temeva di veder compromessi i proprî interessi commerciali e solo nel 1814 lasciò creare la sede episcopale anglicana di Calcutta - si svolse con maggior libertà e intensità dopo che l'India passò sotto il dominio diretto della corona ...
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SWIFT, Jonathan
Mario Praz
Scrittore e uomo politico, nato a Dublino il 30 novembre 1667, ivi morto il 19 ottobre 1745. Era figlio di Jonathan Swift e di Abigail Erick di Leicester, e nipote di Thomas [...] che a nessun prezzo lo alterino. Peter è allegoria del cattolicismo, Martin (da Martin Lutero) della chiesa protestante, e anglicana in specie, Jack (cioè Gianni, da Giovanni Calvino) dei nonconformisti. I figli a poco a poco disobbediscono all ...
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Secondogenita di Giacomo, duca di York (poi Giacomo II) e di Anna Hyde, nacque il 16 febbraio 1665. La madre morì quando ella era ancora bambina; e nel 1673 Giacomo sposò Maria di Modena, per la quale [...] il progetto, presentato tre volte, finì col cadere nel novembre 1704. Lo zelo religioso di A., che, educata nelle dottrine anglicane per ordine di Carlo II, era assai devota, trovò la sua espressione proprio in quell'anno, quando ella concedette alla ...
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RELIGIONE.
Enzo Pace
– Pluralismo religioso. Pluralismo religioso e società. Bibliografia
Pluralismo religioso. – Per pluralismo religioso s’intende il complesso delle regole sociali e delle norme giuridiche [...] dove dal 1980 in poi si è aperta una competizione fra nuove Chiese pentecostali e Chiese storiche (cattolica, luterana, anglicana ecc.) e fra le tante Chiese pentecostali stesse. D’altronde, in America Latina (soprattutto in Brasile, Guatemala e Cile ...
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Uomo politico e scrittore inglese, nato a Londra il 21 dicembre 1804 da una famiglia d'israeliti trapiantati in Inghilterra da Venezia cinquant'anni prima, morto ivi il 19 aprile 1881. Suo padre, Isacco [...] popolare si pronunciasse in favore della distruzione di quei vetusti istituti, negoziò poi abilmente l'assegnazione alla chiesa anglicana in Irlanda di un'ingente indennità. Rimasto il Gladstone arbitro della politica inglese per oltre un quinquennio ...
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ZANZIBAR (A. T., 118-119)
Attilio Mori
Città dell'Africa orientale, posta sulla costa occidentale dell'isola omonima, capitale di un sultanato sottoposto al protettorato britannico.
Le prime notizie [...] con il vicariato apostolico di Zanzibar (1906; già Zangulbas, 1883, già prefettura apostolica, 1860 e conferma, 1862); anglicana, (Universities Mission to Central Africa), e quacchera.
Storia del sultanato. - I più antichi ricordi storici di Zanzibar ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...