Gruppo di isole situate nell'Atlantico settentrionale, a circa 32°20′ lat. N. e 64°50′ long. O., a 1090 chilometri a SE. di New York; esse formano una colonia della corona britannica. L'arcipelago è in [...] di 30.313 ab., 15.613 erano Bianchi; gli altri sono meticci di varî gradi di colore. La lingua inglese, la chiesa anglicana, la moneta inglese sono dominanti. La città di Hamilton, sul Grande Sound, ha circa 3.000 abitanti; S. Giorgio, l'antica ...
Leggi Tutto
Città dell'India, posta sul fiume Jumna, nel Panjab, a 28°39′ N. e 77°16′ E., proclamata capitale dell'impero indiano nel Durbar del 12 dicembre 1911 in luogo di Calcutta. La popolazione complessiva col [...] circolare ultimata nel 1927; ancora più a N. la chiesa metodista. In progetto o in via d'esecuzione sono le chiese anglicana e cattolica, il Museo etnografico, l'Ospedale. Numerosi i parchi e i giardini. Oggi Nuova Delhi conta circa 30.000 ab ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese, nato a Mount Stewart, nella contea di Down, nell'Irlanda settentrionale, il 18 giugno 1769, morto il 12 agosto 1822. Studiò, per poco più di un anno, nel St. John's College, a Cambridge. [...] ; alto di statura, d'aspetto imponente, non molto efficace come oratore. Profondamente religioso, seguace della Chiesa anglicana, dedicava somme considerevoli alle opere di carità. Non lasciò figli. Il fratello, generale Stewart, gli succedette ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] un riferimento significativo e un modello di confronto per i modernisti stessi.
Concepito durante la fase dell’adesione alla confessione anglicana dell’autore, il terzo capitolo di The Arians of the Fourth Century (1833) fu il testo dell’opera di ...
Leggi Tutto
MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] fu la polemica intorno ai temi delle indulgenze, del presbiterato e dell’eucarestia, da lui condotta contro il ministro della chiesa anglicana di via del Babuino, a Roma (A reply to the sermon preached in Rome by F.N. Oxenham, Rome 1897). Sulla ...
Leggi Tutto
ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] , coll. privata), rispettivamente il nipotino del governatore della base britannica e la figlia del pastore della chiesa anglicana locale, più tardi divenuta sua moglie. Nel 1918 fu nominato membro della Legione britannica e socio corrispondente dell ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia politica moderna è incentrata sul rapporto tra potere statale (eliminazione [...] documenti fondamentali: il Toleration Act del 1689, con cui vengono mitigate le pene contro le confessioni diverse dalla Chiesa anglicana, e l’editto di tolleranza verso i protestanti con cui nel 1787 Luigi XVI cerca di porre riparo alle disastrose ...
Leggi Tutto
LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] con la Lega di preghiera per la riunione delle Chiese, cui partecipavano rappresentanti delle chiese valdese, cattolica, ortodossa russa, anglicana e metodista-luterana.
Il 2 ott. 1917 fu insignito del dottorato in teologia honoris causa presso il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella vita musicale il Seicento segna un momento cruciale e apparentemente [...] “rivoluzione” della Riforma protestante nelle sue diverse manifestazioni (soprattutto pratica luterana, pratica calvinista, pratica anglicana).
Emergono il virtuosismo improvvisativo al cembalo (che si resenta nella letteratura musicale come diretto ...
Leggi Tutto
SANMINIATELLI, Cosimo Andrea
Marco Manfredi
– Nacque a Pisa l’8 settembre 1792, primo dei dieci figli di Giovan Francesco e di Luisa Seghieri Bizzarri, appartenente a una nobile famiglia cittadina.
Dalla [...] l’insurrezione greca e a non guardare con eccessiva simpatia neppure alla causa dei cattolici irlandesi opposti all’Inghilterra anglicana e liberale. Ebbe modo di polemizzare furiosamente con tutti, con Giuseppe Mazzini e le sue idee unitarie, con le ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...