MEURICOFFRE, Tell
Daniela Luigia Caglioti
– Nacque a Napoli il 25 ag. 1826 da Achille e da Victoria Bansa, ultimo di tre figli.
Di famiglia evangelica, fu il primo neonato a essere battezzato nella [...] discreta esperienza in campo bancario e soprattutto il fidanzamento con Harriet Grey (1831-1900), una bella e fervente anglicana proveniente da una famiglia di proprietari terrieri di idee liberali e sorella della più nota Josephine, coniugata Butler ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] compromesso, che concedeva all'ambasciatore inglese di tenere un cappellano a Firenze ma escludeva l'istituzione di una chiesa anglicana a Livorno. L'ultima parte dell'ambasceria fu condizionata dai crescenti timori per l'estinzione dei Medici. Come ...
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Concilio Vaticano II
Concìlio Vaticano II. – L'ultimo concilio ecumenico è diventato, nel periodo di tempo che ha visto Benedetto XVI succedere sulla sede di Pietro a Giovanni Paolo II, un tema di straordinaria [...] e venivano riammessi alla comunione i quattro vescovi consacrati da Lefebvre, fra quali uno, mons. Williamson, di formazione anglicana, noto per le sue posizioni antisemite e nagazioniste. Più di recente col motu proprio Anglicanorum coetibus veniva ...
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setta
Paolo Ricca
Un gruppo che si separa dalla comunità
Viene chiamato setta un gruppo relativamente ristretto di persone che si aggregano volontariamente e di solito assumono, da una posizione minoritaria, [...] Riforma radicale. Nel Seicento pullulavano le sette fra i puritani e i cristiani non conformisti (nei confronti della Chiesa anglicana): tra questi i battisti – fautori della separazione tra Chiesa e Stato –, i quaccheri e altre Chiese pacifiste. Nel ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] e nella dittatura di O. Cromwell, fu il periodo aureo della prosa e del verso ispirati agli ideali della Chiesa anglicana, il periodo dei grandi predicatori e dei lirici sacri. Nella poesia prevalsero i modi che J. Dryden avrebbe definito metafisici ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] di Spagna, di Germania; a Roma, ad Anagni, ad Ascoli Piceno, a Bologna, a Pienza si conservano anche oggi capolavori di opera trecentesca anglicana. Nell'inventario del Tesoro Vaticano pubblicato dal Molinier sono descritti 21 oggetti di opera ...
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Titolo conferito successivamente a varie famiglie inglesi. Il primo duca fu John (vedi la voce seguente), terzogenito di Enrico IV re d'Inghilterra.
Il titolo ducale morì con lui, ma fu riconfermato a [...] natura moderato e cercò di promuovere un accordo fra Carlo e il parlamento; non volle alterare la costituzione della chiesa anglicana, e, pur essendo convinto della colpevolezza di Strafford, cercò di salvargli la vita. Morì il 9 maggio 1641. Uomo ...
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VERMIGLI, Pietro Martire
Delio Cantimori
Nato a Firenze l'8 settembre 1500, fu uno dei maggiori dotti della "chiesa riformata", il teorizzatore più sistematico e conseguente delle dottrine zwingliano-calviniane. [...] , contribuendo più di ogni altro a fare eliminare il dogma della transustanziazione dal sistema dogmatico della Chiesa anglicana, e a quella fra luterani e calvinisti sulla predestinazione (a Strasburgo), sostenendo con rigorosa coerenza il concetto ...
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laicismo
Termine che si diffonde nella Francia della seconda metà del 19° sec., nel quadro dello scontro tra le culture politiche ‘figlie’ della Rivoluzione francese e il mondo cattolico. Esso si fonda [...] (i cui limiti stanno nell’esclusione di atei e cattolici, nonché nella sussistenza di una confessione di Stato, quella anglicana) diverrà piena libertà religiosa soltanto nel corso del 19° sec., quando tutte le confessioni religiose (negli Stati ...
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MONTUCCI, Antonio
Stefano Villani
MONTUCCI, Antonio. – Nacque a Siena il 22 maggio 1762 dall’ingegnere e architetto Giuseppe (1714-1767) e da Marianna Buonfigli, figlia di Antonio, pittore senese di [...] in italiano del Book of common prayer: la liturgia, ovvero formola delle preghiere publiche secondo l’uso della Chiesa anglicana, col salterio di Davide. Nuovamente tradotta dall’inglese nel tosco idioma da A. Montucci e L. Valetti, professori di ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...