Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà Ottocento, il rifiuto dell’arte ufficiale accademica porta alcuni giovani [...] più anziani ed esperti, William Dyce e Ford Madox Brown. La religiosità dei preraffaelliti è di ispirazione protestante e anglicana, e rifiuta l’agiografia dei santi che per secoli ha nutrito la pittura sacra di matrice cattolica. Di preferenza ...
Leggi Tutto
Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] e non rare tendenze rivoluzionarie. Sempre nel corso del 16° sec. nascono movimenti diversi: da una parte la Chiesa anglicana (che per tutta la sua storia oscillò tra notevoli similitudini con il protestantesimo e l’aspirazione a essere riconosciuta ...
Leggi Tutto
Uno dei sacramenti della Chiesa, in cui sotto le specie del pane e vino si contengono il corpo, sangue, anima e divinità di Gesù Cristo.
Il dogma e la sua teologia. - Il nome. - I vocaboli con cui si designò [...] consacrato. Per il luogo nel quale veniva conservata l'eucaristia v. ciborio. Per le discussioni nella chiesa anglicana, v. anglicana, comunione, III, p. 322.
Devozioni eucaristiche. - Dopo il Mille e le grandi discussioni eucaristiche del sec. XI ...
Leggi Tutto
(III, p. 495; App. III, I, p. 108; IV, I, p. 133)
Si aggiornano qui le notizie relative alle residue dipendenze britanniche, olandesi e statunitensi delle Antille. Rimangono escluse le isole delle Piccole [...] La lingua ufficiale è l'inglese, sostituita, nell'uso corrente, da idiomi creoli. La religione più seguita è quella anglicana.
L'agricoltura, l'utilizzazione di risorse del mare e il turismo sono i fondamenti dell'economia di questi piccoli territori ...
Leggi Tutto
PORTSMOUTH (A. T., 47-48)
F. G. RENDALL
Wallace E. WHITEHOUSE
*
Città dell'Inghilterra, nel Hampshire, situata nella parte centrale della costa meridionale, 120 km. a SO. di Londra, a N. del canale [...] come futura base d'un servizio commerciale d'idrovolanti.
Monumenti. - Della chiesa di S. Tommaso di Canterbury - ora cattedrale anglicana - fondata da John de Gisors nel 1180, le parti più antiche sono il coro e il transetto, di stile romanico e ...
Leggi Tutto
La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] l’Église et l’État, cit., p. 240. Vi è un’analogia, forse emulativa, con precedenti proposizioni altrettanto estreme della Chiesa anglicana; cfr. M. Wilks, Royal Patronage, cit., p. 150. È qui citata la seguente asserzione del De ecclesia di Wyclif ...
Leggi Tutto
VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] e contribuì all’inserimento di elementi di teologia riformata nei due testi fondamentali per la definizione della nuova dottrina anglicana, il secondo Book of Common Prayer (1552) e la versione riveduta dei XLII Articoli (1553).
Rientrato nel 1553 a ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] inoltre al progetto di un teatro ai Prati di Castello sulle dimensioni dell'Opera di Parigi.
La costruzione della chiesa anglicana della Trinità fu l'ultima opera quasi per intero condotta a termine dal C.; essa sorgeva sulla piazza S. Silvestro ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] all'intolleranza di quelle degli emigrati. Non si sa se poi fosse ammesso nella Chiesa anglicana o in quella italiana. Le notizie su di lui cominciano a mancare. Nel 1566 l'A. scrive una lettera a un ignoto (forse a F. Beni) spiegando la sua ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] arbitrari, e l'abolizione del Test Act, che obbligando tutti i funzionari di Stato a giurare di professare la religione anglicana, escludeva tutti i cattolici dal servizio della Corona. Il D. inviò la relazione sulle richieste del re, ma sembrò non ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...