) Poeta e critico inglese, morto a Exeter (Devon) il 18 settembre 1995. Dopo aver insegnato letteratura inglese nell'università dell'Essex, nel 1968 si trasferì negli Stati Uniti dapprima presso la Stanford [...] di rilievo nella produzione di D., che, originariamente di religione battista, si accostò in un secondo tempo alla chiesa anglicana: nel 1981 curò The new Oxford book of Christian verse e successivamente pubblicò To scorch or freeze. Poems about the ...
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Uomo politico britannico, nato il 14 settembre 1864, figlio terzogenito del 30 marchese di Salisbury. Eletto deputato conservatore nel 1906, combatté, da fervente anglicano, tutte le iniziative parlamentari [...] . Egli è uno dei due presidenti della League of Nations Union, a cui dedica quasi tutta la sua attività. Ha pubblicato un'opera sul diritto commerciale, una sulla Chiesa anglicana, scritti e discorsi su varî temi, specie sulla Società delle Nazioni. ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] un libro in cui sosteneva la possibilità di leggere in senso cattolico gran parte degli articoli di fede della religione anglicana.
Panzani si convinse della validità di queste posizioni e si schierò apertamente, seppure con molta prudenza, contro l ...
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ROSSETTI, Carlo
Silvano Giordano
– Nacque a Ferrara, figlio di Alessandro, conte di Valdalbero, e di Margherita Estense Tassoni. Fu battezzato nella parrocchia ferrarese di S. Stefano il 26 marzo 1614, [...] per i cattolici, nell’intento di alleviare la loro difficile situazione. Eccessivamente ottimista circa la riunione della Chiesa anglicana con Roma, insistette affinché il re Carlo I si convertisse al cattolicesimo, ma fu ostacolato dall’episcopato ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] Pianto dell'Inghilterra, un'orazione in cui, in forma di imitazione delle lamentazioni bibliche, deprecava la secessione della Chiesa anglicana da Roma (tradotta e pubblicata per la prima volta in lingua inglese). Intorno al 1820 egli aveva fondato a ...
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INDIA (XIX, p. 1; App. I, p. 724)
Giuseppe CARACI
Enrico MACHIAVELLI
Luciano PETECH
Giovanni BERNIERI
Giovanni BECATTI
Popolazione (XIX, p. 22; App. I, p. 724). - Il 1° marzo 1941 ha avuto luogo [...] 'India la costituzione (27 settembre 1947) della Chiesa dell'India del Sud, nata come fusione delle chiese anglicana, metodista, presbiteriana e congregazionalista.
Attività economiche (XIX, p. 25; App. I, p. 724). - Nelle statistiche relativa alla ...
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JOHANNESBURG (A. T., 120)
Giuseppe Stefanini
Città del Transvaal a SSO, di Pretoria, a 26° 11′ lat. S. e a 28°2′ long. E., a 1750 m. s. m sul Witwatersrand (Catena dell'Acqua bianca) a cavallo della [...] col suo bel colonnato di stile classico, parzialmente distrutta da un incendio nel 1931. Esistono una sinagoga, la chiesa anglicana (New Cathedral) consacrata nel 1928, e quella cattolica dell'Immacolata Concezione, sede del vicario apostolico.
L ...
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PARKER, Matthew
Florence M. G. Higham
Nato a Norwich il 6 agosto 1504 da famiglia di commercianti, morto a Lambeth nel maggio del 1575. Conseguì il grado accademico di baccelliere nel 1525 e divenne [...] primitiva lo rendevano propenso ad assumere un atteggiamento critico verso certe pretese papali, ciò che lo condusse a quell'anglicanismo della via di mezzo, del quale egli doveva essere più tardi l'esponente. Da principio si era dedicato interamente ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] il costituzionalismo e l'assolutismo. Ma le differenze non s'arrestano qui. I Tories hanno le loro radici nella Chiesa (anglicana) d'Inghilterra, i Whigs nei dissidenti non conformisti; i primi sono portavoce degli interessi terrieri, i secondi degli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’età della Restaurazione inglese (1660-1700) s’impone, in campo letterario, il [...] ’ordine costituito. Dryden è stato spesso accusato di opportunismo perché, dopo aver sostenuto la necessità di aderire alla Chiesa anglicana, cui si appoggiava Carlo II, con l’ascesa al trono del cattolico Giacomo II si converte al cattolicesimo e ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
dissenziente
dissenziènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di dissentire, dal lat. dissentiens -entis, part. pres. di dissentire]. – Che dissente, che è in disaccordo: molti furono i deputati d.; si dichiarò d. dall’opinione della maggioranza;...