Hippel, Eugen
Oftalmologo tedesco (Königsberg 1867 - m. 1939). Direttore della clinica oculistica di Halle e poi di Gottinga; autore di innovativi studi sulla stasi della papilla ottica e sulle malattie [...] . Malattia di H. e Lindau: angiogliomatosi della retina e del sistema nervoso centrale; malattia ereditaria che si manifesta con sintomi neurologici e oculari e consiste nella formazione di angiomi nella retina, nel cervelletto e in altri organi. ...
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teleangectasia
Dilatazione varicosa dei vasi sanguigni capillari del derma. Le t. si presentano caratteristicamente come fini striature, ramificate o reticolate, lineari o sinuose, di colorito rosso [...] del derma), circolatorie (congestioni, flogosi, cicatrici, acrocianosi; morbo di Raynaud, ecc.). Talora le t. possono associarsi ad angiomi e a manifestazioni emorragiche ammassate, a formare chiazze, per lo più localizzate agli arti inferiori (t ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] -svevi, come Corrado Capece e Nicola Maletta. Nel 1272 era castellano di Favignana. Nonostante questi suoi precedenti filo-angiomi, l'A. partecipò attivamente a tutti gli avvenimenti del Vespro siciliano. Anzi, secondo la tradizione storiografica che ...
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criochirurgia
Metodica chirurgica che utilizza le basse temperature. Si usa per distruggere verruche o piccoli tumori facilmente raggiungibili (cutanei, mucosi, ecc.), e si basa sull’evaporazione rapida [...] del morbo di Parkinson), di quadri dolorosi intrattabili (vie sensitive afferenti al talamo), per l’enucleazione di cataratta e per angiomi cutanei. L’uso della c. è tuttora diffuso (ma meno praticato di un tempo) per ragadi anali ed emorroidi e ...
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chemioembolizzazione
Somministrazione selettiva di farmaci chemioterapici in bolo tramite il cateterismo di un’arteria che afferisce all’organo da curare. La c. è usata quasi esclusivamente nel cancro [...] introducendo, sempre con cateterismo selettivo, sostanze inerti (particelle, colle, alcol) in un vaso che irrora l’organo interessato: tale è il trattamento percutaneo del varicocele (in cui si utilizza alcol), la c. di angiomi e di fibromi uterini. ...
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VERTEBRALE, COLONNA (XXXV, p. 201)
Francesco Delitala
I progressi compiuti dalla tecnica radiologica con l'impiego della stereo- e della tomografia hanno portato in questi ultimi anni, soprattutto gli [...] a parte le compressioni intradurali sono da ricordare quelle di origine vertebrale, quali i tumori a mieloplassi, i mielomi, gli angiomi, i carcinomi, come pure quelle originate da morbo di Pott ed infine le lesioni da trauma.
Per quanto concerne i ...
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salivare, ghiandola
Organo ghiandolare annesso alla cavità orale, il cui secreto ha la funzione di umettare la mucosa buccale impedendone l’essiccamento e di avviare il processo digestivo grazie a un [...] e sottolinguali. Tra le malattie delle ghiandole s. sono i tumori, sia benigni che maligni. Ai benigni appartengono gli angiomi, i lipomi e, per la parotide, anche i neurinomi che prendono origine da fibre nel nervo facciale. I maligni ...
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Ramo della medicina che si occupa della patologia del sistema venoso. Con l’acquisizione di nuove tecniche diagnostiche e a seguito dei progressi della chirurgia vascolare, la f. tende a costituirsi come [...] inferiori, delle flebotrombosi, delle tromboflebiti, degli aneurismi degli arti, della vena splenica, della vena porta e degli angiomi e tumori del cranio. Il flebogramma è il tracciato che registra il polso venoso della giugulare e, indirettamente ...
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aracnoide
Una delle tre meningi, quella interposta tra dura e pia madre; è formata di due foglietti esilissimi a struttura endoteliale, uno dei quali (foglietto parietale) aderisce alla dura madre, l’altro [...] o subdurale. Le principali patologie che riguardano l’a. sono l’aracnoidite, la cisti aracnoidea e l’emorragia subaracnoidea (emorragia nello spazio tra aracnoide e pia madre, causata da aneurismi, aterosclerosi, traumi cranici, angiomi cerebrali). ...
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epatologia
Maria Grazia Di Pasquale
Branca della medicina che studia il fegato nelle sue funzioni e nelle sue malattie. I progressi di microscopia elettronica, di istochimica, di immunologia, di genetica, [...] l’ecografia e la TAC, sono in grado di integrare i dati obiettivi e di laboratorio per quanto riguarda cisti, angiomi, tumori, calcoli, ostruzioni biliari e steatosi. La ERCP, eventualmente associata a RMN, è un ulteriore presidio per le vie biliari ...
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angioma
angiòma s. m. [der. di angio-, col suff. -oma] (pl. -i). – Tumore benigno, di solito congenito, costituito da vasi sanguiferi (emangioma) o linfatici (linfangioma), che può trovarsi in sede superficiale (cuoio capelluto, cute, labbro)...