stomatorragia
Emorragia del cavo orale, dovuta a cause locali o sistemiche. Fra le prime si ricordano: stomatite con distrofia della mucosa, ferite, stomatite da raggi, tumori o ascessi della bocca, [...] angiomi, polipi della mucosa orale. Fra le cause sistemiche: leucemia acuta o cronica con diminuito numero delle piastrine, porpore, deficit dei fattori della coagulazione, scorbuto, avitaminosi A. ...
Leggi Tutto
satellitosi
Presenza di satelliti, cioè di lesioni generalmente piccole e in numero elevato, che rappresentano l’esito della diffusione regionale di una neoplasia: può avvenire a livello del fegato nell’epatocarcinoma, [...] o della cute nel caso, per es., di angiomi. ...
Leggi Tutto
betaterapia
Metodo di radioterapia basato sull’utilizzazione delle radiazioni β, dotate di piccola penetrazione e intensa azione citocaustica. Si distingue una b. superficiale, per mezzo di placche, [...] che trova impiego in malattie cutanee (lupus vulgaris, lesioni precancerose, epiteliomi iniziali, angiomi piani) e una b. interstiziale realizzata per mezzo di tubicini introdotti direttamente nei tessuti neoplastici. ...
Leggi Tutto
Rendu, Henri-Jules-Louis
Medico francese (Parigi 1844 - ivi 1902). Autore di numerose ricerche nel campo della pediatria e della clinica medica. Svolse la sua attività prevalentemente negli ospedali [...] di Parigi. Malattia di R.-Osler: rara malattia ereditaria caratterizzata da emorragie, teleangiectasie e angiomi: è causa di anemie più o meno gravi, ed è frequentemente accompagnata da alterazioni epatiche. La malattia, per quanto di regola non sia ...
Leggi Tutto
Medico (Parigi 1844 - ivi 1902), autore di numerose ricerche nel campo della pediatria e della clinica medica. Svolse la sua attività prevalentemente negli ospedali di Parigi. Da lui (e da W. B. Osler) [...] prende il nome la malattia di R.-Osler, rara malattia ereditaria caratterizzata da emorragie, teleangiectasie e angiomi. ...
Leggi Tutto
S'intende per angioma un tumore, per lo più congenito, costituito da vasi. Può svilupparsi in qualsiasi parte, ma la faccia è la sede di maggior frequenza. Si può trattare di tumori genuini o di tumori [...] , nella forma semplice nella forma cistica. Sulla cute si possono riscontrare con frequenza tutte e tre le forme.
L'angioma richiede spesso interventi chirurgici, sia per ragioni estetiche, sia per i disturbi che può dare per compressione su parti ...
Leggi Tutto
Metodo di radioterapia basato sull’utilizzazione delle radiazioni beta, dotate di piccola penetrazione e intensa azione citocaustica, emesse da preparati radioattivi con filtro di 0,2 mm di platino. Si [...] , per mezzo di placche, che trova impiego in malattie cutanee (lupus vulgaris, lesioni precancerose, epiteliomi iniziali, angiomi piani), e una b. interstiziale realizzata per mezzo di tubicini introdotti direttamente nei tessuti neoplastici. ...
Leggi Tutto
Dermatologo, nato a Limena (Padova) l'8 settembre 1850. Allievo della scuola di Vienna, è stato per 47 anni professore di clinica dermosifilopatica nell'università di Padova.
È noto specialmente per i [...] sulla bouba brasiliana, che è conosciuta appunto col nome di malattia di Breda. Descrisse per primo una forma di angiomi cheratosici che, illustrata a fondo dal Mibelli, va sotto il nome di angiocheratoma. Si occupò della diffusione della lebbra ...
Leggi Tutto
Maffucci, Angelo
Anatomopatologo (Calitri 1847- Pisa 1903). Prof. di anatomia patologica nell’univ. di Catania (1882-84) e poi in quella di Pisa. Distinse i vari tipi di batteri della tubercolosi, si [...] occupò della patologia del fegato e dei tumori del tessuto linfatico, per i quali prospettò una patogenesi infettiva e descrisse l’associazione di un tumore cartilagineo benigno e di angiomi cutanei, che fu definita sindrome di Maffucci. ...
Leggi Tutto
angioma
angiòma s. m. [der. di angio-, col suff. -oma] (pl. -i). – Tumore benigno, di solito congenito, costituito da vasi sanguiferi (emangioma) o linfatici (linfangioma), che può trovarsi in sede superficiale (cuoio capelluto, cute, labbro)...