OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] Emanuele II in Roma e le sue avventure, Milano 1907). Fu molto attivo nell’alimentare, insieme con i fratelli Angiolo e Adolfo Orvieto e il gruppo del Marzocco – in cui aveva ripreso a pubblicare pezzi di argomento artistico – il dibattito intorno ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] e fu madre di Angiolo e Adolfo, fondatori della rivista fiorentina Il Marzocco), Luigi (1849-1912, ingegnere F. Rosina, A. C., in Il Resto del Carlino, 18 ag. 1923; A. Orvieto, A. C.,l'uomo e lo scrittore, in Il Marzocco, 2 settembre 1923; Id., ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Angiolo Gambaro
Nato a Genova il 14 agosto 1788, morto a Figline Valdarno l'8 marzo 1873. Iniziati gli studî nella città natale, li proseguì a Roma avviandosi al sacerdozio, [...] degli anni 1809-1814, essendo stato confinato a Belley lo zio vescovo e soppressa da Napoleone la diocesi di Orvieto, il L. in qualità di provicario generale occulto seppe reggerla, quantunque giovanissimo, dal 22 settembre 1810 al 18 febbraio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] , Salvatorelli, Nello Rosselli), mentre dal 1910 Niccolò Rodolico era collaboratore abituale de «Il Marzocco» dei fratelli Angiolo e Adolfo Orvieto.
Alla ricerca di un pubblico più vasto, aumentò la loro presenza anche sui quotidiani, specie nella ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] opposto alla politica ecclesiastica di Napoleone, quando a Orvieto reggeva segretamente la diocesi, rimasta vacante per il che conosciamo grazie alle pubblicazioni dei carteggi curati da Angiolo Gambaro. Infatti in queste lettere, e negli appunti ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] a Loreto, dove Signorelli fu nel 1496) e a Orvieto (1499-1503), dove si sarebbe particolarmente distinto negli affreschi tra i quali Francesco Menzocchi, Raffaellino del Colle, Angiolo Bronzino, Dosso e Battista Dossi. I lavori dovettero ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] comunque come primo confessore e padre spirituale di Caterina un frate Angiolo Adimari, il quale fu lettore nel 1302 in quel medesimo , alla riunione convocata dal priore frate Taddeo da Orvieto per eleggere i rettori degli ospedali dell'Ordine. ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] 1474 (Registro Vaticano 656, ff. 8-54) fu g0vernatore di Orvieto, dove ebbe forti contrasti col potestà Matteo da Mantova (Arm. stato fatto ai Fiorentini per Pisa, di poter rinnovare con Angiolo di Gaio e con gli altri ebrei che avevano fatto società ...
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NICCOLAI, Alfonso
Sabina Pavone
NICCOLAI (o Nicolai), Alfonso. – Nacque il 31 dicembre 1706 a Lucca. Il fratello maggiore Giambattista fu anch’egli gesuita e teologo presso il collegio di Arezzo, dove [...] i due corsi insegnò per cinque anni nei collegi di Sezze, Orvieto e Firenze.
Completato il corso di teologia, che per i ciceroniano, ebbero numerose edizioni. L’edizione completa – dedicata ad Angiolo Gabrielli – fu pubblicata a Firenze tra il 1772 e ...
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MAZZONI, Ofelia
Noemi Billi
Paola Daniela Giovanelli
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1883 da Angiolo, ferroviere, e Teresa Torricelli Vasari, ultima di quattro figli.
Rimasta orfana del padre a quattro [...] , I dicitori di versi [1914], in Id., Maschere. Note su l’interpretazione scenica, Roma 1921, pp. 191-219; Gaio [Adolfo Orvieto], L’«Orfeo» del Poliziano fra critica, storia e teatro, in Il Marzocco, 24 maggio 1925; G.S. Gargano, Concetti e immagini ...
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