OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] dall’omonimo dramma in versi di Cossa che Eleonora Duse aveva riportato agli onori della scena. Ma l’amicizia con AngioloOrvieto, il librettista di Chopin, fine intellettuale e poeta i cui versi Orefice aveva già musicato nel 1901 in una raccolta ...
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VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] Società italiana per la ricerca dei papiri greci e latini in Egitto nella corrispondenza di G. V. con Adolfo e AngioloOrvieto (1896-1934), Firenze 2017. Il suo carteggio è conservato presso la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze; i suoi libri ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] le gallerie fiorentine dove trascorreva le sue "taciturne giornate" (così definite da uno degli amici più devoti, AngioloOrvieto) nella contemplazione dei pittori antichi: attraverso l'ammirazione rispettosa ed entusiasta dei capolavori dell'arte e ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] ricordano: Tre liriche leopardiane (Ad una foglia, A se stesso, L'infinito); le Impressioni giapponesi su versi di AngioloOrvieto (Preludio, Nikko, Lago Chuzénii, Musmé, Epilogo); Pioggia di stelle su versi di Pietro Mastri; Ronda azzurra, quartetto ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , Reggio Emilia 1921; G. Pardi, Comune e signoria a Orvieto, Orvieto 1923; E. Colini Baldeschi, Comuni, signorie e vicariati nella Ben altri artisti seguirono la tradizione di Michelangelo: Angiolo Bronzino, Francesco Salviati, Iacopino del Conte, ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] mediante un'inchiesta fatta da Luigi Barzini (nato ad Orvieto nel 1874; il più popolare dei giornalisti viaggianti redattori principali del suo trentennio di vita son da ricordare: Angiolo Cabrini (nato a Codogno nel 1869, professore in Svizzera ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] del secolo Firenze conta una scuola di miniatori: quella del Convento degli Angioli, ma del tutto seneseggiante.
Intanto la ceramica è largamente prodotta a Siena - sia pure a imitazione di Orvieto - e in qualche copia a Firenze; l'arte del vetraio ...
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INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
*
È il periodo della vita che va dalla [...] artistica i libri di Zia Mariù (Paola Lombroso), di Laura Orvieto, di Arpalice Cuman Pertile, di Milly Dandolo, di L. ricordati specialmente Guido Gozzano, Marino Moretti, Pietro Mastri, Angiolo Silvio Novaro, Ugo Ghiron, Lina Schwarz, Diego ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] S., mentre si intensificavano sia le presenze di pittori forestieri, come Angiolo Puccinelli, Antonio Veneziano e Spinello Aretino, sia l'apertura verso la cultura di Firenze, Pisa, Orvieto, e mentre sulla pittura prendeva il sopravvento la scultura ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] primaverile ma non priva di accenti funebri. Da Bonn collaborò con il settimanale fiorentino Vita Nuova di Angiolo e Adolfo Orvieto, dove, tra l’altro, rifacendosi al Proemio di Graziadio Isaia Ascoli, polemizzò con il manzonista Pietro Mastri ...
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