ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] , Els nostres clássics, A 63, Barcelona 1949, 54, pp. 163 s., cc. 60-62, pp. 170-176; R. Filangieri, Iregistri della cancelleria angioina, I-XVI, XX, XXIII-XXVIII, XXXII, XXXV, Napoli 1950-1985, ad Indices; A. Masia de Ros, La corona de Aragón y los ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] sua presenza, sempre in contatto ed in accordo con il sovrano, fino a che questi, fallito completamente il tentativo angioino, conseguì la vittoria definitiva sugli oppositori esterni ed interni. La fedeltà del C. ricevette allora dal re molteplici e ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] , causando la scissione dei guelfi in due partiti, fedele l'uno al re, Roberto, decisamente avverso, il secondo, all'Angioino, cui rimproverava di lasciare ai Fiorentini il peso maggiore della lotta, data l'eccessiva parsimonia con cui vi contribuiva ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] che aderivano alla Lega, da Milano a Firenze o Siena, il più complesso e pericoloso dei quali fu la spedizione angioina nel Regno di Napoli degli anni 1459-64. Ciò che rimaneva della compagnia braccesca, ormai frammentata e ridimensionata, fu guidato ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] che i due figli del G., da poco tempo restituiti alla famiglia, tornassero in qualità di ostaggi presso il sovrano angioino insieme con Manfredi, un altro dei figli del Guidi.
Nonostante ciò anche negli anni successivi, non appena se ne presentò ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] 956, 958, 973 ss. 981 s.; VI, 1, ibid. 1860, pp. 80 ss., 420-423, 438 ss.;G. Del Giudice, Del Codice diplom. angioino e delle altre mie opere Apologia, Napoli 1872, pp. 60ss.; N. F. Faraglia, Codice diplom. sulmonese, Lanciano 1888, pp. 66s. n. 52;E ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] , XIII, Trani 1936, pp. 61 s. n. 41, 205-15 nn. 135-137, 227-229 nn. 146-147; B. Mazzoleni, Gli atti perduti della cancell. angioina transuntati da Carlo de Lellis, I, Roma 1939, p. 492 n. 21; Les journaux du Trésor de Philippe IV le Bel, a cura di J ...
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MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] Sabina. Nei lustri successivi i suoi figli avrebbero decisamente abbracciato la causa papale e sostenuto anche militarmente l'inserimento angioino nel Regno di Sicilia.
Fonti e Bibl.: Gesta Innocentii III papae, in Patrologia Latina, a cura di J.-P ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] a sostegno della successione di Ferdinando I d'Aragona, osteggiata da gran parte del baronaggio, promotore dell'intervento angioino.
In tale ingaggio il papa Piccolomini, concittadino del M., dovette favorirlo, poiché nel corso di questa ferma egli ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] la battaglia di Benevento, Corradino è già in Italia per rivendicare i diritti del Regno. Tutti gli sforzi del re angioino sono tesi alla difesa dei diritti da poco acquisiti e gli rimane poco margine per pensare alle questioni aquilane. Ha bisogno ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...