PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] novembre 1458 Ferrante diede inizio alle operazioni belliche contro alcuni baroni che si erano rivoltati e contro il pretendente angioino al trono, da quelli chiamato in soccorso: Giovanni, duca di Lorena. La dura lotta, attraverso varie fasi, durò ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] ; E. M. Meijers, Tractatus duo de vi et potestate statutorum, Haarlem 1939, pp. V, 9, 18; G. M. Monti, La dottrina anti-imperiale degli Angioini di Napoli..., in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, II, Milano 1941, pp. 32 s., 35, 43 s.; A ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] il duca di Milano, per impedire una penetrazione francese in Italia, si adoperava ad appoggiare Ferrante contro il pretendente angioino sostenuto dal re di Francia Carlo VII. Non restava dunque che tentare di colpire direttamente il regno di Francia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] del lodo di Carlo V, in Annali dell'Istituto superiore di magistero del Piemonte, III (1929), p. 352; G.M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 162, 171, 193, 195, 198, 208 s., 217 s., 227, 230-232, 235 s., 239 s.; F. Cognasso ...
Leggi Tutto
EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] del sec. XIII, II, a cura di C. Carucci, Subiaco 1934, pp. 297 s. n. 192, 312 n. 209; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri-J. Mazzoleni, Napoli 1950 ss., voll. II, XI, XII, XVI, XX, XXI, XXIV, XXV, XXVII, XXVIII, XXX, XXXII ...
Leggi Tutto
EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] progressivamente le ricerche concernenti la provincia romana per accostarsi alla storia dell'Italia meridionale sotto il dominio angioino, ma, pur senza prender le distanze dall'indirizzo filologico-erudito, si mostrò sempre più sensibile alle ...
Leggi Tutto
PONTANO, Lodovico
Thomas Woelki
PONTANO, Lodovico (Ludovicus Romanus). – Nacque probabilmente verso il 1409 a Cerreto di Spoleto dal medico Sante Pontano. Non si conosce il nome della madre.
L’anno [...] aumentare la pressione conciliare sul papa e costituire un contrappeso all’influsso francese sul Concilio, favorevole al partito angioino; infatti il papa, quale senior feudale del Regno di Napoli, si rifiutava di investire Alfonso del titolo regio ...
Leggi Tutto
GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] , 187; E. Horn, La mission diplomatique d'un franciscain, in Études franciscaines, XXXVII (1925), pp. 405-418; B. Hóman, Gli Angioini di Napoli in Ungheria (1290-1403), Roma 1938, pp. 110-115; R. Creytens, Le "Studium Romanae Curiae" et le maître du ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] addirittura nella città. Quando Giovanni Visconti giudice di Gallura promosse una lega di città guelfe contro Pisa, fidando sull'aiuto angioino, il D. avrebbe scritto alcuni sonetti per condannarne l'azione "(Poi so ch'io fallo per troppo volere" e ...
Leggi Tutto
CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] a Napoli Andrea d'Ungheria, il C. venne di nuovo inviato a Genova per cercare di mantenere il governo genovese nel campo angioino-papale e di prevenire un'alleanza con l'Ungheria. La missione del C. non ebbe, però, successo: una sua lettera, inviata ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...