DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] , I,Napoli 1783, pp. 232 s.; E. M. Meyers, Iuris interpretes saeculi XIII, Neapoli 1924, p. XXXII; G. M. Monti, L'età angioina,in Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, p. 80; E. Besta, Il primo secolo della scuola giuridica napoletana,in Id ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] 'agro fermano per opporsi alle genti di Luigi d'Angiò. Per rimunerarlo dei servizi resi durante la lotta contro il pretendente angioino, Carlo di Durazzo il 25 genn. 1384 lo elevò alla dignità di maresciallo del Regno e gli concesse altri feudi; il ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] e, in modo particolare, a quelle di s. Ludovico d'Angiò. La sua devozione per il santo principe angioino, bandiera, specie nell'Italia meridionale, del francescanesimo spirituale; il favore che verso di lui mostrarono i sovrani aragonesi, accusati ...
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FALCONE, Pandolfo
Andreas Kiesewetter
Originario di Augusta (odierna provincia di Siracusa), ottenne tra il 1270 e il 1280 il permesso di stabilirsi come cavaliere a Messina, dove si trasferì anche [...] emissari francesi nella prima metà di agosto 1293 a Logroño. Sebbene durante questi colloqui Giacomo assicurasse effettivamente all'Angioino la restituzione della Sicilia entro un termine stabilito, in un successivo incontro il re confermò al F. che ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Bartolomeo
Francesco Storti
Nacque intorno agli anni Settanta-Ottanta del secolo XIV e appartenne a una nobile famiglia di Gaeta che aveva legato le [...] di rinomata fama); fu invece chiamato a Gaeta presso Alfonso, impegnato a rivendicare il trono napoletano contro il pretendente angioino, Renato d'Angiò. Ignota risulta la funzione svolta a corte dal G., che probabilmente rimase a Gaeta anche dopo ...
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PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] , VI (1936), 3, pp. 164-188; Fonti per la storia della medicina e della chirurgia per il regno di Napoli nel periodo Angioino (a. 1273-1410), a cura di R. Calvanico, Napoli 1962; N. Argentina, G. P. e Niccolò da Reggio, maestri della scuola medica ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] condotta, questa volta per cinquanta lance: tale rinnovo è da porsi in relazione con la politica di sostegno del regime angioino in Napoli allora seguita dal pontefice. L'importanza del C. come capo militare è comunque dimostrata dal fatto che nella ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] de Benoît XI, a cura di C. Grandjean, Paris 1905, nn. 87, 92, 209, 476, 519, 661, 1018, 1326; I registri della Cancelleria angioina, XXXI, a cura di R. Filangieri, Napoli 1980, p. 3; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 268; G ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] re Roberto d'Angiò rettore in Romagna per otto anni: a seguito di questi avvenimenti, il M., allineato ai vicari dell'Angioino, conquistò in città tra 1311 e 1313 una supremazia destinata a durare. Nel 1313 infatti fu nominato capitano del Popolo di ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] indurre Giovanni Antonio del Balzo Orsini, principe di Taranto, cui era legato da vincoli di parentela, a sostenere il partito angioino e a rafforzare quindi l'opposizione interna a Ferrante d'Aragona, figlio naturale di Alfonso. Si trattava anche di ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...