DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] politica era tale da suggerire un riavvicinamento alla Francia, gradito anche alla Curia romana: l'appoggio al pretendente angioino al trono di Napoli trovava concordi sia il papa sia la Repubblica genovese, sempre timorosa del pericolo catalano ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] tutelare meglio i suoi interessi in Sardegna che gli era stata concessa in feudo dalla Chiesa, il C. si recò alla corte angioina di Aversa. Riuscì ad ottenere da re Roberto un sussidio per la conquista della Sardegna.
Pare che il C. anche in seguito ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] 'accordo in virtù del quale investì Carlo d'Angiò del Regno di Sicilia, e, in attesa dell'arrivo dell'esercito angioino, affidò la direzione della campagna antisveva nelle Marche al cardinale Simone di S. Martino, nominato legato e rettore pontificio ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] , ma lei stessa e tutti gli abitanti del castello maggiori di 14 anni avrebbero dovuto giurare fedeltà al vicario dell'Angioino in Toscana; i due conti alla morte di lei non avrebbero potuto subentrarle nel possesso se non dopo averne avuto licenza ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] del D. dal vicariato rappresentò così una svolta nella storia della città di Roma, in quanto concluse il periodo del predominio angioino, iniziato nel 1263 con la prima elezione di Carlo I a senatore.
Dopo la fine del suo vicariato non si hanno ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] una discesa in Italia per far valere quelle pretese sul Monferrato cui il duca di Nevers aveva rinunciato in favore dell'angioino. Non solo, ma sul finire di quel mese intrigava per dar luogo alle forze piemontesi di prevenire una probabile offensiva ...
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GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] vicario della città per conto di re Carlo II. Sembra comunque certo che, in quegli anni, egli abbia servito il sovrano angioino. Lo troviamo infatti, nel giugno 1295, tra i presenti al trattato di Anagni, che doveva sancire la storica pace tra il ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] di battere moneta, di legittimare e di nominare notai. Intorno al 1323 il C. prese parte alla lotta contro la lega angioina cui aveva aderito anche suo fratello Stefano. Nel 1326 si impose come capo del partito ghibellino di Roma e l'anno successivo ...
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ERBERTO d'Orléans
Carmela Maria Rugolo
La prima notizia relativa ad E. risale al 6 apr. 1272, allorché Carlo d'Angiò gli assegnava "castrum et terram Layni", centro fortificato posto sul fiume Lao al [...] in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XIII, 3, a cura di G. Paladino, pp. 11, 13, 18 ss., 22, 23; Registridella Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II-XXVII, Napoli 1951-69, ad Indices; J. Zurita, Anales... de Aragon, a cura di A. Canellas Lopez ...
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FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] temporalis S. Sedis, I, a cura di A. Theiner, Roma 1861, pp. 261 n. 415, 275 s. n. 434; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri - J. Mazzoleni - S. Palmieri, II-V, XII-XIV, XVI-XXVII, Napoli 1951-1979, ad Indices; C. Minieri ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...