CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] di sottoscrivere l'accordo, per cui il C. e l'Albizzi chiesero al legato pontificio di intervenire presso l'Angioino. Finalmente il 3dicembre Luigi decise di accettare l'accordo proposto dai Fiorentini sotto gli auspici del papa: egli si sarebbe ...
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GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] fra Roma e Costantinopoli, il Paleologo riuscì infatti ad allentare la pressione esercitata sull'Impero dall'espansionismo angioino e passò decisamente all'offensiva. La sua azione militare venne validamente condotta da un rinnegato italiano, di ...
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BIURE, Andrea de
Giuliana Meter Vitale
Spagnolo al servizio di Ferdinando di Trastámara e di Alfonso V, ebbe un ruolo importante nell'esecuzione della politica aragonese in Italia agli inizi del sec. [...] Sigismondo che si trovava da tempo a Siena. Quando poi, nel corso del 1433, si delineò un atteggiamento decisamente filo-angioino del pontefice Eugenio IV, il B. prese nuovi contatti con l'imperatore al fine di concordare con lui una politica comune ...
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CHABOT (Chalbaot, Chomboctus, Cambotta, Cabuche, Cabot, Cyabot, Iabocht, Zabot, Zaboc), Ugo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia francese, la quale, dopo la conquista di Cipro da parte dei [...] Strambaldi, a cura di R. de Mas-Latrie, I, Paris 1891, pp. 174 s.; Codice diplom. barese, XIII, Le pergamene diS. Nicola di Bari. Periodo angioino(1266-1309), a cura di F. Nitti di Vito, Trani 1936, pp. 1-6 n. 1, 10 s. n. 3; I registri della cancell ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] X, elessero Pietro alla Sede romana (21 genn. 1276) al primo scrutinio. Lo scontro fra il partito romano e quello franco-angioino si era così risolto con la scelta di un uomo noto e vicino al defunto papa ma meno coinvolto direttamente e schierato ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] 1239-1240, dal Quaternus excadenciarum Capitanate, dalle carte del Codice Diplomatico Pugliese. Sono anche molto utili ‒ per l'età angioina ‒ i regesti dei registri di Carlo I e Carlo II d'Angiò, ricostruiti nel Settecento da Filangieri (per un esame ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] tanto che gli interessi monferrini abbandonarono allora l'Angioino per aprirsi proprio verso il più temibile dei subalpino, XXX (1928), pp. 267-272; G.M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 64-67; G. Franceschini, La vita ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] . 1273 e il 5 maggio successivo, le rate che il principe musulmano versava ormai in conformità agli accordi raggiunti (Registri Cancelleria angioina, X, doc. 1, p. 213; doc. 1793 p. 50; doc. 709, p. 190).
L'influenza del D. nella città dello Stretto ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] . 8, 45-50, 52, 58-60, 62-67, 69, 72, 81, 83, 90 s., 109; C. Minieri Riccio, Studii storici sui fascicoli angioini, Napoli 1863, pp. 70, 86; B. Capasso, Historia diplom. Regni Siciliae…, Napoli 1876, p. 35 n. 66; M. Camera, Mem. storico-diplomatiche ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] d'Angiò, ed accettò come podestà di Milano il provenzale Barra (Embarra) des Baux (Del Balzo), sceso in Italia al seguito dell'Angioino. L'alleanza serviva al D. da un canto per avere un valido sostegno contro il marchese Pelavicino, dall'altro per ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...