Girolamo Masci (Lisciano inizî sec. 13º - Roma 1292); francescano, successore di s. Bonaventura nel generalato (1274), cardinale (1278), era estraneo alla politica allorché venne eletto papa (1288). Riusciti [...] degli Asburgo, favorì gli Angiò, sia con la incoronazione di Carlo II a re di Sicilia (1289) anche dopo la rivolta del Vespro, sia nominando re d'Ungheria, alla morte di Ladislao, Carlo Martello, figlio dell'Angioino, anziché Alberto di Asburgo. ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] et al., VI, Paris 1990, pp. 44-5, 48, 51-3, 277, 356, 576, 581, 728.
G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), Torino 1992 (Storia d'Italia, diretta da Id., XV, 1), pp. 76-91.
L. Carolus-Barré, La Procès de ...
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religione Nella liturgia cattolica, la seconda delle Ore cardine o principali dell’Ufficio quotidiano; è la preghiera serale della comunità cristiana, mentre le lodi sono la preghiera del mattino. L’Institutio [...] dei Corsi, che essi volevano disarmare.
Vespri Siciliani
Nome dato all’insurrezione scoppiata nel 1282 in Sicilia contro il dominio angioino. Il moto aveva le sue origini nel malcontento popolare per la durezza e la rapacità del governo di Carlo I ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 210-13.
G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), ivi 1992 (Storia d'Italia, diretta da Id., XV, 1), pp. 91-5.
S. Carocci, Baroni di Roma ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] e il papa di Roma, C. VII non esitò a proclamare re col nome di Luigi II di Sicilia il figlio del defunto principe angioino e della sua consorte, Maria di Blois, un bambino di appena sette anni, che egli investì del Regno (Avignone, 21 e 25 maggio ...
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BERARDO da Teramo
Francesco Sabatini
Secondo l'affermazione di un cronista aquilano, B. apparteneva alla famiglia teramana dei Roiano, ma la notizia è dubbia, visto che il suo stemma differisce da quello [...] 'Aquila che, sotto la guida del conte di Montorio Lalle II Camponeschi già nel marzo del 1382 era passato al partito angioino, lo sostenne infatti tenacemente.
Negli anni del suo vescovato B. si dimostrò un fervido sostenitore di Clemente VII e degli ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] (recens. di E.G. Parodi, in Bullettino della società dantesca italiana, XVIII [1911], p. 72); A. Salinas, Un palinsesto araldico svevo-angioino nel duomo di Messina, in Bollettino d’arte, V (1911), n. 3-4, pp. 89-92; E. Pontieri, Ricerche sulla crisi ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] F. Nitti de Vito, Codice diplom. barese, XIII, Trani 1936, pp. 23 n. 12, 86 n. 61; R. Filangieri, I registri della cancelleria angioina, IV, Napoli 1952, p. 154; X, ibid. 1957, pp. 204 n. 794, 267 n. 20. Per quelle aragonesi, I. Carini, Gli archivi e ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] da lui sostenuta, nella guerra multipla che essa aveva ingaggiato in vari centri della penisola italiana contro gli aderenti al partito angioino.
Poco dopo il rientro a Roma, nell'autunno del 1460, P. decise di perseguire, con i mezzi della giustizia ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...