BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] 720 S.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I-II,Firenze 1922-1930, ad Indicem; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, ad Indicem;Id., Da Carlo I a Roberto d'Angiò, ricerche e documenti, Trani 1936, ad ...
Leggi Tutto
BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] di una porta S. Lucia. Alla metà dello stesso secolo l'asse viario si spostò verso la ruga Francigena.Sotto la dominazione angioina la città estese ancora la sua area ma sembra fosse meno popolata. Si sa dell'esistenza di un mercato tra la cattedrale ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] da lui sostenuta, nella guerra multipla che essa aveva ingaggiato in vari centri della penisola italiana contro gli aderenti al partito angioino.
Poco dopo il rientro a Roma, nell'autunno del 1460, P. decise di perseguire, con i mezzi della giustizia ...
Leggi Tutto
BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] stipendio di 60 once più 8 once per le spese di vestiario, cifra che è una delle più alte che l'amministrazione angioina abbia corrisposto a maestri dello Studio. Dopo il 1271 non si hanno documenti che attestino in qualche modo la sua attività. Una ...
Leggi Tutto
PIETRO di Ghigensio
Alberto Luongo
PIETRO di Ghigensio. – Nacque a Gubbio, nel quartiere di San Martino, in una data ipotizzabile attorno al 1290, da Ghigensio di Recolo, il quale generò anche Berardello [...] professionale risale al 1318, quando lo troviamo giudice vicario di Diego Della Ratta, conte di Caserta e vicario angioino in Firenze. L’erudizione umbro-marchigiana di età moderna lo vuole anche, nel 1326, responsabile dell’aggiornamento dello ...
Leggi Tutto
PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] perseguivano. Pertanto, la posizione di Poderico è analoga a quella di parecchi altri dotti e giurisperiti attivi presso la corte angioina. Ma se la storiografia ha svelato prevalentemente per i bisogni di uno Stato in via di costruzione il ruolo dei ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] nemici; ma più che il suo valore, giovò all'impero la rivoluzione dei Vespri siciliani (marzo 1282) che costrinse l'Angioino a richiamare le sue forze in Italia. Michele ne approfittò per volgersi contro gli Angeli di Neopatra. Ma non poté condurre ...
Leggi Tutto
Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] sovrano che s'interrup-pe solo con la morte e che lo portò a essere uno dei più fedeli giustizieri dell'Angioino (in Terra di Bari nel 1266), Riccardo fu tra quelli che insieme a Francesco Tebaldo, asserragliatisi a Capaccio, resistettero per quattro ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Arezzo, ed il C. suggeriva di ricorrere ad alleanze con i signori dell'Italia settentrionale per poter arginare il pericolo angioino. L'improvvisa morte di Luigi d'Angiò, lasciando senza direttive il de Coucy, rimasto isolato in Toscana, consentì al ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] II, Eleonora, e otteneva la Sicilia col titolo regio vita natural durante, dopo di che l'isola doveva ritornare agli Angioini. Solo l'anno successivo, con qualche riluttanza, B. s'indusse al riconoscimento del re, a patto che giurasse il vassallaggio ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...