BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di G.Martini, in Arch. d. Soc. romana di st. patria, LVI-LVII [1933-34], pp. 440-442); A. De Regibus, Le contese degli Angioini di Napoli per il trono d'Ungheria (1290-1310), in Rivista st. ital., LI (1934), pp. 254-286; F. M. Powicke, Pope B. VIII ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] e Renato d'Angiò, in Storiadi Napoli, III, [Napoli 1969], pp. 394-401, 404-12, 427, 433; A. Venditti, Urbanistica edarchit. angioina,ibid., pp. 804 s.; C. Celano, Notizie... della città di Napoli, a cura di A. Mozzillo-A. Profeta-F. P. Macchia ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] al Lucidarium, due elementi hanno finora consentito di delimitarne approssimativamente i tempi di composizione: la dedica al re angioino in persona, nella quale si fa cenno alla guerra dall'esito incerto condotta dal sovrano ("decrevi quoddam meae ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] affidò i suoi figli alla protezione del F. e di altri membri della famiglia di questo. L'alleanza del F. con gli Angioini divenne col tempo sempre più stretta e coinvolse l'intera sua casata. Questo legame sempre più intenso con Carlo fu senza dubbio ...
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CAETANI, Roffredo
Daniel Waley
Terzo di questo nome, pronipote del pontefice Bonifacio VIII, nacque intorno al 1270 da Pietro (II), nipote del papa, e da Giovanna da Ceccano. Nulla sappiamo dei suoi [...] a prestare servizio militare in Toscana nel 1312; fu invece a Roma con una guarnigione nel 1314, in qualità di capitano angioino.
In questo torno di anni era morta la sua seconda moglie Giovanna, e ancora una volta un'alleanza matrimoniale illumina ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] un'alleanza, prima con Mantova e i Comuni lombardi, poi con Carlo d'Angiò, ed assistette al passaggio dell'esercito angioino attraverso l'Italia settentrionale diretto verso il Regno. Nel 1268 l'E. concesse rifugio ai nobili guelfi espulsi da Mantova ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] fece un'ulteriore sortita dalla porta di S. Giovanni in Laterano per cercare di recuperare il bottino fatto a Roma dalle truppe angioine, ma non ebbe successo. Il medesimo giorno le sue forze e quelle del conte di Troia furono battute da Paolo Orsini ...
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GRIMALDI, Luca
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova, nei primi anni del Duecento, da Ingone di Oberto; ebbe tre fratelli, uno dei quali fu Boverello. Non va confuso con il cugino Lucchetto [...] Caffaro e de' suoi continuatori, a cura di C. Roccatagliata Ceccardi - G. Monleone, VI, Genova 1923-30, p. 55; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1951, n. 30 p. 12; X, ibid. 1957, n. 648 p. 165; I libri iurium ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] perseguivano. Pertanto, la posizione di Poderico è analoga a quella di parecchi altri dotti e giurisperiti attivi presso la corte angioina. Ma se la storiografia ha svelato prevalentemente per i bisogni di uno Stato in via di costruzione il ruolo dei ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Val di Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] inserito nel Rebellamentu,con cui i più importanti baroni siciliani invitavano Pietro III d'Aragona a venirli a liberare dall'oppressione angioina. Quel che è sicuro è che l'A. accolse re Pietro al suo sbarco a Trapani e che gli rimase vicino ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...