BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] stipendio di 60 once più 8 once per le spese di vestiario, cifra che è una delle più alte che l'amministrazione angioina abbia corrisposto a maestri dello Studio. Dopo il 1271 non si hanno documenti che attestino in qualche modo la sua attività. Una ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] Documenti ined. dell'Archivio Vaticano, ibid., nn.LV-LVI, pp. 525-28; XXIII (1898), n. LXI, p. 6; R. Trifone, La legisl. angioina,Napoli 1921, im. 205 s.; Necrologio del "Liber confratrum" di S. Matteo di Salerno,a cura di C. A. Garufi, Roma 1922, in ...
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PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] Praedicatorum, I (1930), p. 261; G.M. Monti, Da Carlo I a Roberto d’Angiò, Trani 1936, p. 133; Id., Nuovi studi angioini, Trani 1937, pp. 69, 145; R. Loenertz, La Société des frères Pérégrinants. Étude sur l’Orient dominicain, I, Roma 1937, p. 187 ...
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GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] '31.
Allo scoppio della guerra di successione che seguì alla morte di Alfonso V d'Aragona, il G. tenne per la parte angioina, e corse a militare tra le schiere dei ribelli. Nel 1460 ricevette dal primogenito e luogotenente di Renato d'Angiò, Giovanni ...
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GUIDI, Ugo
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli di Guido conte di Battifolle e di Gherardesca figlia di Gherardo (o Ugolino) Della Gherardesca. In base alle ricostruzioni dei genealogisti, il [...] quindi collocarsi fra 1288 e 1295.
Come talora usava nelle famiglie signorili, il G. fu inviato da ragazzo alla corte angioina di Napoli, il referente politico del padre fedelmente alleato al Comune di Firenze e alla parte guelfa, forse in qualità ...
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CALDORA (Candola), Raimondo
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Figlio di Giovan Antonio e di Rita Cantelmo e fratello del più noto Giacomo, dovette essere minore di quest'ultimo e quindi nascere dopo il 1369. Sposò, in data a noi [...] e della madre. È probabile che il C. rientrasse in possesso delle sue terre in seguito al ritorno di Giacomo nel partito angioino.
Sembra potersi dire, comunque, che nel corso del regno di Giovanna II il C. dovette mantenere salda la sua fedeltà alla ...
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CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] al 1319 si recò allo Studio di Bologna, che il continuo stato di guerra tra la Sicilia aragonese e il continente angioino rendeva preferibile a quello di Napoli. Nella città emiliana il giovane certamente si unì in brigata con gli studenti siciliani ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] fatto Firenze, decideva di darsi in signoria a Roberto d'Angiò, che vi inviò un suo vicario, Ghelardo di San Lupidio. L'Angioino preferì poi concludere la pace con Pisa. Uguccione a sua volta concluse un accordo con Lucca (aprile 1314) che permise ai ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] Roma… 1972, Roma 1974, pp. 169-171; J. Pope-Hennessy, Italian Gothic sculpture, Oxford 1986, pp. 17 s., 186 s.; F. Aceto, Angioini. Scultura e oreficeria, in Enc. dell'arte medievale, I, Roma 1991, p. 696; S. Fabiano, Bertini, G. e Pacio, ibid., III ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] , a cura di R. Gregorio, II, Panormi 1792, pp. 248 s., 263 s., 266 s., 274, 279 s., 293 s.; G. Travali, I diplomi angioini dell'Arch. di Stato di Palermo, Palermo 1885-86, pp. 16 s., 22 s.; G. La Mantia, Sui frammenti di due registri originali degli ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...