BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] gli avrebbe aperto una sconfitta dell'alleanza sforzesco-aragonese.
La possibilità di un suo intervento a favore dell'Angioino era però ostacolata dal fatto che Ercole era stato allogato alla corte aragonese ed aveva addirittura ricevuto l'incarico ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Il nonno materno ebbe notevole importanza per la formazione del novelliere in quanto gli trasmise oralmente le storie della Salerno angioina, oppressa dalle lotte tra i baroni, ma anche vitale nei commerci e nell'economia. A giudicare dalla sua opera ...
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MARTINI, Simone.
Michela Becchis
– Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita del M., che comunque deve essere collocata entro il penultimo decennio del XIII secolo (Pierini, pp. 22 s.; [...] i mosaici del transetto del duomo di Pisa, in Prospettiva, 1992, n. 65, pp. 15-23; F. Aceto, Pittori e documenti della Napoli angioina: aggiunte ed espunzioni, ibid., n. 67, pp. 53-65; K. Christiansen, S. M.’s altar-piece for the Comune of Siena, in ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] l’erogazione generosa e tempestiva di forti prestiti alla Corona, in anni di elevatissime spese militari per contrastare il revanscismo angioino e l’aggressività dei baroni.
La compagnia Strozzi, il cui capitale era di 16.000 monete di Napoli (tre ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] . Dopo l'entrata trionfale di Alfonso d'Aragona a Napoli nel giugno del 1442, che segnò la sconfitta del pretendente angioino, il Visconti reputò opportuno rinnovare con il nuovo re di Napoli gli accordi del 1435. A questo scopo inviò nel settembre ...
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VISCONTI, Matteo (I)
Paolo Grillo
– Secondo la tradizione nacque il 15 agosto 1250 da Tebaldo e da Anastasia Pirovano, esponenti di due grandi stirpi aristocratiche milanesi.
Quella che viene definita [...] stato visconteo, in Bollettino della Società pavese di storia patria, XXIII (1923), pp. 23-169; G.M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 107-128, 297-300; G. Franceschini, La vita sociale e politica nel Duecento, in Storia ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] , Soveria Mannelli 1984, pp. 30, 36, 38, 40, 58, 75, 92, 99-101, 107; P.F. Palumbo, Città, terre e famiglie dall'età sveva all'angioina, Roma 1989, pp. 136, 141 s., 161, 174, 183 s., 190, 196-198, 204, 224 s., 227, 234, 241, 287, 328, 335, 391, 402 ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] la figlia Margherita e Luigi III d'Angiò, erede presunto della regina di Napoli Giovanna Il; la morte improvvisa del duca angioino a Cosenza nel 1434 e quella della regina nel febbraio seguente fecero fallire le ambizioni del duca di Savoia in questo ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] del re di Sicilia, ma pure per la veneranda età, doveva apparirgli come idoneo ai piani della Chiesa e del sovrano angioino, nonché per venire incontro alle aspettative di quella larga parte dei cristiani che agognavano l'avvento di un papa angelico ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] nel reprimere, nel luglio del 1323, un tentativo di colpo di Stato organizzato dai suoi avversari interni contando sull'appoggio angioino (invano il principe Filippo di Taranto si presentò dinnanzi a Porto Pisano con una flotta di 22 galee), e nello ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...