CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] Preussischen Akademie der Wissenschaften, Phil. hist. Klasse, 1933, II, pp. 37 s., 41 s., 44 s.; R. Filangieri, I registri della cancelleria angioina…, I, Napoli 1950, pp. 107, 272; II, ibid. 1951, pp. 191 193, 239 s.; V, ibid. 1953, pp. 187 s.; VI ...
Leggi Tutto
SERRES, Bernardone, di
Fabio Bargigia
SERRES (della Serra), Bernardone, di. – Nacque in data imprecisata, attorno alla metà del Trecento, nei pressi di Hagetmau, forse in località Serres-Los (secondo [...] d’Angiò-Durazzo, e – presa senza colpo ferire L’Aquila con il concorso del conte di Montorio – fu nominato dall’Angioino nel luglio dello stesso anno viceré d’Abruzzo. Nel 1399, sempre combattendo nell’Italia centrale, si trovava nel territorio di ...
Leggi Tutto
SALVANI, Provenzano
Roberta Mucciarelli
– Figlio di Ildebrandino di Salvano, attivo nella vita politica cittadina fra 1220 e 1247 e di madre ignota, non abbiamo notizie sulla sua data di nascita, collocata [...] senese di cui era a capo fu sconfitto il 12 giugno 1269 a Colle Val d’Elsa dalle forze riunite del partito angioino capitanate da Guido da Monforte. Salvani (che non lasciò discendenza diretta se non un figlio, Bindo) fu catturato e ucciso.
Sulle ...
Leggi Tutto
AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] impenale, e Federico II gli promise l'eventuale cessione di Rivoli. Però nella questione della Provenza e del matrimonio angioino, il conte di Savoia fece politica antisveva, non piacendogli di avere un principe svevo nella valle del Rodano. Dal ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Everso (Avverso)
**
Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] II era alleato dell'aragonese. L'A., naturalmente, appoggiò Renato e strinse una lega con Iacopo Piccinino, capitano dell'esercito angioino, che s'era stabilito nel Lazio e da Palombara minacciava direttamente Roma. Quindi, agendo in modo del tutto ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Giosia
**
Figlio di Andrea Matteo, uomo politico, militare, nato alla fine del sec. XIV, successe al fratello Antonio e fu il quinto duca di Atri. Nel 1419 presenziava all'incoronazione di [...] in occasione della venuta nel regno di Giovanni d'Angiò, per conto del re Renato (ottobre 1459).
Caposaldo del partito angioino in Abruzzo, l'A. riuscì a resistere alla pressione aragonese fino alla primavera del 1460, quando dalle Romagne accorse in ...
Leggi Tutto
CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] con A. Zambler, Trani 1898. Alla politica estera seguita dal Regno di Puglia e Sicilia nei primi anni della dinastia angioina è consacrato il saggio Carlo d'Angiò nei rapporti politici e commerciali con Venezia e l'Oriente, opera tanto più preziosa ...
Leggi Tutto
PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] quello che definiva il tesoriere di Renato d’Angiò. Effettivamente i legami che intercorsero tra il fiorentino e l’angioino furono significativamente stretti. Nel 1442 il pretendente al trono di Napoli passò un periodo a casa di Pazzi, insignendolo ...
Leggi Tutto
CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] Acquaviva, conte di San Valentino.
La carriera del C., al pari di quella del padre, attesta il declino del potere angioino. Ma la fazione dei Camponeschi, sebbene importante, non era prevalente in città e molti elementi indicano che i suoi interessi ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] in seguito in più di un'occasione, il ruolo di intermediario nelle relazioni tra Firenze, la corte di Francia e quella angioina di Provenza.
Nel 1374 accettò di armare a Genova e Nizza una flotta di 10 galee e altro naviglio minore che avrebbe ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...