COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] condotta, questa volta per cinquanta lance: tale rinnovo è da porsi in relazione con la politica di sostegno del regime angioino in Napoli allora seguita dal pontefice. L'importanza del C. come capo militare è comunque dimostrata dal fatto che nella ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] di Aquileia e Grado, per la Dalmazia e per Ferrara, della decima papale per il triennio 1295-98 (da destinare alla guerra angioino-aragonese): lo si apprende da una bolla del 29 marzo 1296, che conteneva l’obbligo di versare quanto raccolto nel primo ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] de Benoît XI, a cura di C. Grandjean, Paris 1905, nn. 87, 92, 209, 476, 519, 661, 1018, 1326; I registri della Cancelleria angioina, XXXI, a cura di R. Filangieri, Napoli 1980, p. 3; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 268; G ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] re Roberto d'Angiò rettore in Romagna per otto anni: a seguito di questi avvenimenti, il M., allineato ai vicari dell'Angioino, conquistò in città tra 1311 e 1313 una supremazia destinata a durare. Nel 1313 infatti fu nominato capitano del Popolo di ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] indurre Giovanni Antonio del Balzo Orsini, principe di Taranto, cui era legato da vincoli di parentela, a sostenere il partito angioino e a rafforzare quindi l'opposizione interna a Ferrante d'Aragona, figlio naturale di Alfonso. Si trattava anche di ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] ; la notizia gli è stata confidata in segreto, afferma il B.: provveda il Comune a mostrarsi amico e a concedere aiuti all'angioino. Firenze inviò nel luglio 1382 a Luigi, già a Bologna, un'ambasciata, a capo della quale erano Luigi Guicciardini e lo ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Tommaso di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno notizie intorno al 1210, [...] , Le règime politique et les institutions de Rome au Moyen-Age 1252-1347, Paris 1920, pp. 275 s.; I registri della Cancell. Angioina…, a cura di R. Filangieri, II, IV-VIII, X, XXIV, Napoli 1951-71, ad Indices; F. della Marra, Discorsi delle famiglie ...
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CASTELLANI, Michele
Liana Matteoli
Fiorentino, nacque da Vanni di Michele e da Francesca di Bettino Ricasoli nella seconda metà del secolo XIV. Come il padre e lo zio Matteo, partecipò attivamente alla [...] di sottoscrivere l'accordo, per cui il C. e l'Albizzi chiesero al legato pontificio di intervenire presso l'Angioino. Finalmente il 3dicembre Luigi decise di accettare l'accordo proposto dai Fiorentini sotto gli auspici del papa: egli si sarebbe ...
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GHISI, Filippo
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XIII; appartenne al ramo della famiglia patrizia veneziana abitante nel sestiere di S. Croce, nelle parrocchie di S. [...] fra Roma e Costantinopoli, il Paleologo riuscì infatti ad allentare la pressione esercitata sull'Impero dall'espansionismo angioino e passò decisamente all'offensiva. La sua azione militare venne validamente condotta da un rinnegato italiano, di ...
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ORSINI, Giacomo
Berardo Pio
ORSINI, Giacomo. – Nacque poco prima del 1380 da Giovanni e da Nicoletta, figlia di Gentile Orsini conte di Soana.
Dopo l’uccisione dello zio Rinaldo (14 aprile 1390) e del [...] occupata da Orso Orsini di Monterotondo, e fu costretto su posizioni difensive.
Morto Ladislao e venute meno le speranze del partito angioino, si riavvicinò a Giovanna II d’Angiò, alla quale rimase poi sempre fedele: il 6 gennaio 1417 fu perdonato e ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...