PORTO (XXVIII, p. 8; App. II, 1, p. 594) - La ricostruzione dei porti maritiimi italiani
Luigi GRECO
I lavori di riparazione e di ricostruzione dei nostri p. marittimi danneggiati durante la seconda [...] corso i lavori della darsena dei petrolî, il prolungamento della diga foranea e la costruzione di un eliporto sul molo Angioino.
A Gaeta, un nuovo p. in località Elena, consentirà di migliorare sensibilmente l'attrezzatura marittima di quella città ...
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SALUZZO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Tammaro DE MARINIS
Armando TALLONE
Citta del Piemonte (provincia di Cuneo), che ripete nel suo piano topografico le caratteristiche salienti [...] diritti reciproci. Nel 1341 patì un lungo assedio e dopo la resa una crudele devastazione da parte degli armati del siniscalco angioino, del principe d'Acaia e del pretendente Manfredo di Cardé contro Tomaso II; nel 1487 ne patì un altro postovi dal ...
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NIZZA (fr. Nice; A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Piero BAROCELLI
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Vito Antonio VITALE
L'antica Nicaea, città e porto sul Mediterraneo, nella Riviera ligure di Ponente, oggi politicamente appartenente [...] contesa tra i Lascaris di Tenda, i Doria e i Grimaldi. Lontani e impegnati in vasta e molteplice azione politica, gli Angioini non si poterono molto curare di Nizza che tuttavia rimase loro fedele finché, durante la contesa tra Ladislao e Luigi II d ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] , Els nostres clássics, A 63, Barcelona 1949, 54, pp. 163 s., cc. 60-62, pp. 170-176; R. Filangieri, Iregistri della cancelleria angioina, I-XVI, XX, XXIII-XXVIII, XXXII, XXXV, Napoli 1950-1985, ad Indices; A. Masia de Ros, La corona de Aragón y los ...
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Storia del Regno di Napoli
Aurelio Musi
Un’avvertenza importante
Scritta in tre mesi, la Storia del Regno di Napoli esce a puntate nel 1923-1924 su «La Critica» ed è pubblicata in volume nel 1925. L’“Avvertenza” [...] seguito alla guerra del Vespro: un Regno, dunque, nato «per mutilazione», da una disfatta. Il valore e i limiti del Regno angioino sono ben delineati dal filosofo: da un lato, la sua politica internazionale, l’alleanza con la Chiesa e il sostegno del ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] pur continuando a professarsi popolani. Lo dimostra la stessa identità dei loro nemici cittadini: nel 1316 furono obbligati dal vicario angioino Guido di Battifolle a fare pace con le antiche casate magnatizie degli Adimari e dei della Tosa, nel 1330 ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] sua presenza, sempre in contatto ed in accordo con il sovrano, fino a che questi, fallito completamente il tentativo angioino, conseguì la vittoria definitiva sugli oppositori esterni ed interni. La fedeltà del C. ricevette allora dal re molteplici e ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] Ducato di Sora (possesso rimasto sempre virtuale), il titolo di gran connestabile e una pensione. Slegatosi dal pretendente angioino, Iacopo Piccinino cercò di rientrare nelle grazie degli Sforza e incontrò Alessandro ad Archi (agosto 1463). Rimase a ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] dalla navata unica del Saint-Maurice ad Angers, caratterizzate dall'adozione di volte fortemente bombate, rinnovando però le formule angioine grazie all'adozione di una pianta a tre navate e di un grande capocroce rettilineo che conferiva a questa ...
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PUSTERLA, Pietro
Nadia Covini
PUSTERLA, Pietro. – Nacque nel 1414 a Milano da Giovanni Pusterla di Tradate e da Caterina Pusterla, figlia del legum doctor Pietro; era dunque l’erede di due distinti [...] al dominio francese a Genova e il sostegno militare prestato agli Aragonesi di Napoli; spingeva inoltre per un matrimonio angioino che i milanesi non potevano accettare, avendo già promesso Ippolita Sforza ad Alfonso d’Aragona. Ma nonostante queste ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...