ILLUSTRATORE
L. Morozzi
Miniatore bolognese attivo nella prima metà del 14° secolo. Fu Longhi (1973) a coniare questo nome convenzionale per il grande inventore e decoratore di pagine miniate, altrimenti [...] miniatura bolognese del Trecento (tesi), Firenze 1965-1966; C. Gnudi, La Bibbia di Demeter Nekcsei-Lipócz, il ''Leggendario'' angioino, e i rapporti con la miniatura bolognese e l'arte d'Oriente, in Evolution générale et développements régionaux en ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Popolazione, produzione e consumo, cresciuti in modo ininterrotto fra XI e XIII secolo, invertono [...] ), la guerra delle Due Rose (1455-1485), gli scontri dinastici che tormentano la penisola iberica, il secolare confronto angioino-aragonese e le guerre fra gli stati regionali italiani.
Proprio in Italia entrano precocemente in azione i signori della ...
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BERNARDO ORLANDO ROSSI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia parmense che ebbe grande importanza nell'età medievale ma che, nel periodo in cui visse B., da non molti anni aveva una posizione di spicco.
Il [...] che aveva tolto all'imperatore Parma; la sua famiglia, da questo momento, militò con continuità nel partito filopapale e angioino.
Nel 1248, tornando da Fornovo verso Parma, B. cadde a Collecchio dal cavallo che aveva incespicato; fu assalito dalle ...
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ACQUAVIVA, Giosia
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Figlio di Andrea Matteo, uomo politico, militare, nato alla fine del sec. XIV, successe al fratello Antonio e fu il quinto duca di Atri. Nel 1419 presenziava all'incoronazione di [...] in occasione della venuta nel regno di Giovanni d'Angiò, per conto del re Renato (ottobre 1459).
Caposaldo del partito angioino in Abruzzo, l'A. riuscì a resistere alla pressione aragonese fino alla primavera del 1460, quando dalle Romagne accorse in ...
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PAOLINO Veneto
F. Cecchini
Erudito francescano attivo nella prima metà del sec. 14°, autore di opere di argomento storico, geografico, politico e mitologico.Nato a Venezia tra il 1270 e il 1274, P. [...] questi codici napoletani di P. tra le prime testimonianze di quell'indirizzo stilistico che avrebbe dominato la miniatura di corte angioina fino agli anni sessanta del Trecento.
Bibl.: A. Ghinato, Fr. Paolino da Venezia O. F. M., vescovo di Pozzuoli ...
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CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] con A. Zambler, Trani 1898. Alla politica estera seguita dal Regno di Puglia e Sicilia nei primi anni della dinastia angioina è consacrato il saggio Carlo d'Angiò nei rapporti politici e commerciali con Venezia e l'Oriente, opera tanto più preziosa ...
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PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] quello che definiva il tesoriere di Renato d’Angiò. Effettivamente i legami che intercorsero tra il fiorentino e l’angioino furono significativamente stretti. Nel 1442 il pretendente al trono di Napoli passò un periodo a casa di Pazzi, insignendolo ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] Acquaviva, conte di San Valentino.
La carriera del C., al pari di quella del padre, attesta il declino del potere angioino. Ma la fazione dei Camponeschi, sebbene importante, non era prevalente in città e molti elementi indicano che i suoi interessi ...
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GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] in seguito in più di un'occasione, il ruolo di intermediario nelle relazioni tra Firenze, la corte di Francia e quella angioina di Provenza.
Nel 1374 accettò di armare a Genova e Nizza una flotta di 10 galee e altro naviglio minore che avrebbe ...
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GRIMALDI, Boverello
Riccardo Musso
Nacque a Genova, nei primi anni del XIII secolo, da Ingone di Oberto, importante esponente dell'aristocrazia cittadina.
I Grimaldi costituivano, insieme con gli Spinola, [...] suoi continuatori, a cura di C. Roccatagliata Ceccardi - G. Monleone, Genova 1923-30, V, p. 42; VI, p. 152; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1951, n. 56, p. 19; IX, ibid. 1957, n. 189, p. 152; I Libri iurium ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...