SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] , e cap. VI, pp. 229-274, di C.D. Fonseca - C. Colafemmina - P. Corsi); G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), in Storia d’Italia, XV, 1, Torino 1992; B. Guillemain, Clemente VI, in Enciclopedia dei papi, II ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] attizzando la rivolta.
La sua azione militare era stata preceduta da un incontro e da trattative concluse personalmente con il principe angioino, il quale nell'ottobre 1459 scriveva al duca di Milano di avere aperto col duca di Sora e con il principe ...
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Clemenza d'Angiò regina di Francia
Enzo Petrucci
Figlia di Carlo Martello e di Clemenza d'Asburgo, nacque a Napoli nel febbraio del 1293.
Morti i suoi genitori (1295), lo zio Roberto d'Angiò, divenuto [...] un epitaffio in versi, esaltato dal Petrarca (Familiares IV III), a cui era stato inviato. Era un omaggio del re angioino alla nipote che gli aveva dimostrato fino all'ultimo la sua devozione, rappresentando per quanto le fu possibile gl'interessi di ...
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CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] sconfitta i Fiorentini richiesero l'intervento di Roberto d'Angiò e, nelle trattative per coinvolgere militarmente il sovrano angioino, giunsero ad assecondare le sue richieste di signoria sulla città di Lucca. Questo fatto non servì tuttavia ad ...
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GREGORIO X papa
Eugenio Dupré Theseider
Il conclave che seguì alla morte di Clemente IV durava ormai da tre anni in Viterbo, arenato nella lotta fra partito francese e italiano, quando il popolo viterbese [...] Fiandra, mirava palesemente a Bisanzio, si accostò al papa, sapendolo ormai in grado di condurre una politica indipendente dall'Angioino, dopo che era scomparso il pericolo svevo. Vinte le forti resistenze del clero greco, mandò a Lione un'ambasceria ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] , e avesti ben onde;
ché s'io fossi giù stato, io ti mostrava
di mio amor più oltre che le fronde.
Il principe angioino, venuto in Toscana, tra il febbraio e il marzo del 1294, incontro al padre suo che tornava dalla Provenza, fu molto festeggiato a ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] nemici; ma più che il suo valore, giovò all'impero la rivoluzione dei Vespri siciliani (marzo 1282) che costrinse l'Angioino a richiamare le sue forze in Italia. Michele ne approfittò per volgersi contro gli Angeli di Neopatra. Ma non poté condurre ...
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GIOVANNI Senzaterra, re d'Inghilterra
Reginald Francis Treharne
Figlio minore e preferito di Enrico II, nacque nel 1167 ed essendo l'ultimo dei fratelli rimase senza appannaggio: donde il soprannome [...] i beni.
Sfidando la scomunica e l'ostilità di molti nobili inglesi, G. regnò con potere assoluto. Il sistema amministrativo angioino, portato da Uberto Walter a un'efficienza senza precedenti, e dopo la morte di Uberto (1205) diretto con abilità dal ...
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GUARDIAGRELE (A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Cittadina dell'Abruzzo, in prov. di Chieti, a 577 m. s. m., su un rilievo isolato appartenente a una dorsale che si dirama dalla [...] costruito fra il 1110 e il 1202 e decorato con architettura che per molti caratteri si avvicina al periodo angioino (sec. XIV). Il portale, capolavoro di questa epoca, reca nella lunetta un prezioso altorilievo rappresentante l'Incoronazione di Maria ...
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Figlio terzogenito di Pietro di Courtenay e di Iolanda di Fiandra, sorella dei due imperatori Baldovino I ed Enrico, nacque in Costantinopoli nel 1217, mentre il padre era prigioniero del despota d'Epiro. [...] i diritti all'impero di Costantinopoli. B. nel 1270 fu con Carlo I e Luigi IX alla crociata di Tunisi; poi fu ospite del re angioino che gli stabilì una pensione annua di 2445 once d'oro, e morì, forse a Trani, nel gennaio del 1274.
Bibl.: K. Hopf ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...