CALOIRO (Caloira, Caloria), Tommaso
Enrico Pispisa
Nacque a Messina intorno al 1302 (come ha stabilito il suo più attendibile studioso, il Lo Parco) da una famiglia sulla condizione della quale per [...] al 1319 si recò allo Studio di Bologna, che il continuo stato di guerra tra la Sicilia aragonese e il continente angioino rendeva preferibile a quello di Napoli. Nella città emiliana il giovane certamente si unì in brigata con gli studenti siciliani ...
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ORSINI, Rinaldo
Berardo Pio
ORSINI, Rinaldo. – Figlio primogenito di Orso, signore di Vicovaro e Tagliacozzo, e di Isabella Savelli, nacque probabilmente intorno al 1347 e compare per la prima volta [...] governatore dell’Aquila. Entrato nella città abruzzese con Bernard de la Salle, il 16 settembre 1382 vi accolse il pretendente angioino, ma il 30 gennaio 1383 fu sconfitto dalle truppe fedeli a Carlo III guidate dal conte di Manoppello. Fu allora ...
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Andravida
C. Sheppard
(gr. 'Ανδϱαβίδα)
Villaggio della Grecia meridionale, situato sulla punta nordoccidentale del Peloponneso. A. fu la capitale non fortificata del principato franco di Acaia o Morea, [...] precedente impero bizantino ed è assimilabile alla concezione estetica che ispirò le contemporanee costruzioni del regno angioino a Napoli. Gli Angioini ottennero il controllo del principato dopo la morte, nel 1278, dell'ultimo erede maschio dei de ...
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Il comes stabuli era presso la corte imperiale romana il funzionario cui erano affidate, come indica la stessa parola, la sorveglianza e la cura delle scuderie e dei cavalli del sovrano, il soprintendente [...] dei pari. Oltre a questo contestabile (regni comes stabuli), che si conserva anche nel periodo svevo e in quello angioino in Sicilia e a Napoli, la monarchia dell'Italia meridionale e insulare conobbe anche altri contestabili inviati nelle varie ...
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PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] -les-Fontaines (ultimo quarto del sec. 13°), in cui sono rappresentati, tra l'altro, diversi episodi della guerra condotta dal sovrano angioino in Italia meridionale e la scena dell'Investitura di Carlo I d'Angiò a re di Napoli a opera del pontefice ...
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ROSSO, Enrico.
Daniela Santoro
– Figlio di Rosso, conte di Aidone, e di Oria Alagona (E. Mazzarese Fardella, Tabulario delle pergamene..., 2011, doc. 47), nacque probabilmente a Messina intorno al 1325; [...] durante un assedio: da qui la suggestiva ipotesi di collocare l’origine dei Rosso di Messina nel 1301, data di un assedio angioino della città e di un passaggio della cometa di Halley (Sciascia, 1993, p. 168).
Educato alla corte di re Pietro II e ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] fatto Firenze, decideva di darsi in signoria a Roberto d'Angiò, che vi inviò un suo vicario, Ghelardo di San Lupidio. L'Angioino preferì poi concludere la pace con Pisa. Uguccione a sua volta concluse un accordo con Lucca (aprile 1314) che permise ai ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] Roma… 1972, Roma 1974, pp. 169-171; J. Pope-Hennessy, Italian Gothic sculpture, Oxford 1986, pp. 17 s., 186 s.; F. Aceto, Angioini. Scultura e oreficeria, in Enc. dell'arte medievale, I, Roma 1991, p. 696; S. Fabiano, Bertini, G. e Pacio, ibid., III ...
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SCLAFANI, Matteo conte di Adernò
Maria Antonietta Russo
– Nacque, con ogni probabilità, dal miles Berardo Sclafani, secreto di Sicilia, nel 1280/1281, che potrebbe identificarsi con Berardo Artarino, [...] latina, contrapposta alla nobiltà catalana giunta in Sicilia al seguito di Pietro III d’Aragona, esercitò un ruolo di primo piano durante il conflitto angioino-aragonese. Partecipò, nel 1325, con la sua comitiva alla difesa di Palermo assediata dagli ...
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LUDOVICO (Luigi) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque a Catania, il 4 febbr. 1338, dal re di Sicilia Pietro II e dalla regina Elisabetta, figlia del duca Enrico (II) di Carinzia.
Lo [...] , a cura di R. Gregorio, II, Panormi 1792, pp. 248 s., 263 s., 266 s., 274, 279 s., 293 s.; G. Travali, I diplomi angioini dell'Arch. di Stato di Palermo, Palermo 1885-86, pp. 16 s., 22 s.; G. La Mantia, Sui frammenti di due registri originali degli ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...