COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] della regina, che aveva designato suo erede Renato d'Angiò, nella lotta che si determinò fra Alfonso d'Aragona e il pretendente angioino, il C. prese posizione per questo ultimo e si pose al suo fianco non appena questi giunse a Napoli nel maggio del ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] si prolungò sino al 1264, il F. fu incaricato di provvedere con prebende ai chierici segnalati dal papa.
Dopo il trionfo angioino il F. fece ritorno in Italia, diventando uno dei più fidati consiglieri di Carlo. Nel 1270 il card. Ottobono, fondando ...
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CAMPONESCHI, Pietro Lalle, conte di Montorio
Peter Partner
Figlio di Loysio (II), conte di Montorio, è ricordato dal cronista De Ritiis nel decennio 1440-1450 come un giovane uso a partecipare ai tornei [...] maggio 1463 il C. scriveva ancora a Martino Marzano per assicurargli la fedeltà propria e del Comune al partito angioino. Ma ormai la ribellione angioina era finita e il C. si sottomise a Ferrante, con la città dell'Aquila, nell'agosto del 1463. Fu ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] Liguria e Provenza, l’ammiraglio decise di procedere verso sud. Dopo aver costeggiato la Corsica, dove in precedenza le navi angioine avevano aggredito la colonia genovese di Castel Lombardo, e la Sardegna in cerca di navi nemiche, ai primi di giugno ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] (1313), il D. e Bonifacio Fara partirono per Napoli.
Con la morte improvvisa di Arrigo VII (24 ag. 1313), la minaccia angioino-torriana si fece più pressante e si espresse nel tentativo del D. di riconquistare Milano. L'attacco fu da lui organizzato ...
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Catalogna
Vito Tirelli
Questa regione iberica costituiva il nucleo centrale dell'antica contea di Barcellona, entrata a far parte della confederazione catalano-aragonese dal 1137. È indiscutibile la [...] o che il re avrebbe appreso durante la sua permanenza in C. come ostaggio (1288-1295). I risultati di studi sul re angioino (Caggese, Léonard) non confermano la fama di quel vizio, che a lui era attribuito dai contemporanei (un esempio in Finke, Acta ...
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Enrico di Cornovaglia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Figlio di Riccardo di Cornovaglia, re di Germania, imperatore designato, e della sua prima moglie Isabella contessa di Gloucester; fu nipote di re [...] agito con la complicità del fratello Simone e del suocero Ildebrandino di Pitigliano, e sotto la tacita protezione del re angioino (cfr. Villani VII 39), poté fuggirsene impunemente e senza subire gravi conseguenze; solo il re Edoardo I d'Inghilterra ...
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MANFREDONIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Cittadina della provincia di Foggia (da cui dista 38 km.), sull'Adriatico, in fondo al golfo dello [...] suo porto, poco profondo ma abbastanza sicuro, fu emporio soprattutto di esportazione di grano della Capitanata durante il periodo angioino e durazzesco; ma non ebbe mai l'importanza dei porti di Barletta, Bari, Brindisi e Otranto, forse perché all ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] loro capitale a Napoli. Con la venuta degli Aragonesi, a seguito della rivolta del Vespro del 1282 contro il dominio angioino, la nobiltà di crescente potenza anche economica, nel rifortificare i propri castelli e nel costruire le nuove dimore urbane ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] al re di volgere immediatamente a suo favore la situazione militare, con una serie di vittoriosi confronti con le forze angioine, costrette a ritirarsi oltre lo stretto di Messina e a subire gli attacchi del re d’Aragona nella parte continentale ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...