Adimari
Arnaldo D'addario
. Consorteria magnatizia fiorentina, alla quale alcuni genealogisti meridionali del sec. XVII (Filadelfo Mugnos, Biagio Aldimari), parlando del ramo che si era trasferito nel [...] da Firenze con i figli; la sua discendenza avrebbe fatto poi fortuna nel regno meridionale, sotto la protezione dei re angioini; nei registri dell'archivio di quei sovrani si trovano numerosi A. elencati fra i Giustizieri nel sec. XIV. Quanto agli ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] Il contrasto personale con Enrico De Mari riaffiorò ancora una volta nel 1287.
In quest'anno, infatti, mentre un esercito angioino guidato da Roberto d'artois assediava Augusta, il De Mari si diresse con dodici navi da guerra su Marsala nel tentativo ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] Melito, presso Napoli, con gli oratori del re di Francia, che per la stessa faccenda li accompagnavano, i due inviati angioini furono assaliti e percossi da uno squadrone di gente d'arme aragonese e costretti a tornare indietro. Essendo fallito così ...
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ferrarese
Troppo sarebbe larga la bigoncia / che ricevesse il sangue ferrarese (Pd IX 56): Cunizza da Romano allude, nella sua predizione, ad alcuni fuorusciti f. che il vescovo Alessandro Novello (l'empio... [...] pastor del v. 53) consegnò al vicario angioino di Ferrara, il quale li fece uccidere. ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] , I, pp. 73-89; Th. Pécout, Des lieutenances en Provence, 1278-1328, ibid., II, pp. 799-843; I grandi ufficiali nei territori angioini, a cura di R. Rao, Roma 2017; J.-P. Boyer, Définir une haute administration au Moyen Âge tardif, ibid., pp. 321-373 ...
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Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] contro Federico d'Aragona e i Siciliani ribelli, R., che aveva il titolo di duca di Calabria, guidò l'esercito angioino fino alla conclusione della pace di Caltabellotta (1302). Rimasto vedovo (1303), sposò (1304) Sancia di Maiorca. Nel 1305, insieme ...
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IRPINA Comune della provincia di Avellino. Il paese, a 340 m. s. m., sorse sulle rovine di più antica città, ed era poco più che un borgo quando, nell'ultimo periodo angioino, fu assoggettato alla famiglia [...] De Capua, da cui si liberò, ritornando al demanio regio, sulla fine del'700. Scarso lo sviluppo demografico del comune, la cui popolazione (6273 ab.) in quasi mezzo secolo è aumentata di circa un decimo ...
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Brienne, Gualtieri di
Maria Cristina Figorilli
Nato a Brienne, feudo nella Champagne, nel 1304 o 1305, conte di Brienne, conservò il titolo di duca d’Atene, benché il ducato, perso dal padre, non fosse [...] stato mai più riguadagnato; divenne principe-consorte angioino per aver sposato Beatrice, nipote del re Roberto. Morì nel 1356 nella battaglia di Poitiers. L’interesse machiavelliano per B. si lega all’esperienza della breve signoria che egli ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] potere egemonico sulla città, dal 1312 sottomessa al dominio angioino. Dal matrimonio di Francescotto e Beatrice, celebrato nel 1296, nacquero numerosi figli: il M., che riprendeva il nome dell'avo, fu probabilmente il primogenito, seguito da ...
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Troviero normanno (fine sec. 12º); mise in versi l'evangelo apocrifo di Nicodemo (sulla Resurrezione e la discesa agl'Inferi) e gli si attribuisce anche un poema satirico: Roman des Francais, di 99 quartine [...] monorime d'ottosillabi, contro i Francesi che avevano sottratto la Normandia al dominio angioino. ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...