DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] e Sandolo e con vari esponenti della famiglia Sanseverino. Il 14 di quel mese era infatti presso il principe e tutto l'esercito angioino a Maddaloni, dove il 25 prestò solenne omaggio di fedeltà a Luigi. Si distinse in seguito in una serie di azioni ...
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LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] , divenne ordinario nel 1907, quindi aiuto nel 1911. Segnalatosi come eccellente studioso, conseguì nella sua università il premio Angioino per l'anatomia umana e, per titoli ed esami, la borsa di studio istituita in occasione delle feste centenarie ...
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Duera, Buoso da
Pietro Mazzamuto
, Duera o Doara (ovvero Dovera o Dovara), era il casato cui appartenne Buoso, signore di Soncino e, dal 1247, quale capo della fazione ghibellina, consignore di Cremona [...] al passo, come erano ordinati " (Anonimo), al momento in cui bisognava impedire il passaggio dell'Oglio all'esercito angioino. Stando al cronista francese Francesco Pipino (in Muratori), Buoso spese in altro modo i denari avuti per reclutare soldati ...
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AIOSSA (Aisa, Ayosa), Landolfo
Mario Del Treppo
Nato a Napoli, fu iscritto nella nobiltà del Sedile Capuano, e fin dal 1284 compare "milite" e signore di ricche terre feudali, ma anche proprietario [...] diplomatico Salernitano del sec. XIII, II, Subiaco 1934, pp. 334 ss.; III, ibid. 1946, p. 128; R. Filangieri, Gli atti perduti della cancelleria angioina, I, Roma 1939, n. 552 a p. 630; II, ibid. 1943, n. 1414 a p. 191; M. Amari, La guerra del Vespro ...
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. Piano del Casentino nella provincia di Arezzo, che si estende per 2 km. sulla sinistra dell'Arno, dalla confluenza del Solano, al piede della collina su cui sorge Poppi, al prossimo casale di Certomondo; [...] , fiere del ricordo di Montaperti, fu sostenuto da Firenze e dagli aderenti alla lega guelfa, fra i quali l'Angioino, che mandò cento uomini d'arme agli ordini di Amerigo di Narbona. Acquistarono rinomanza in quella giornata i futuri antagonisti ...
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Secondogenito di Ferdinando I, re di Napoli, e d'Isabella di Chiaramonte, nacque verso il 1451. Dopo essere stato adoperato ancor ragazzo in varie missioni diplomatiche, fu per parecchi anni in Francia, [...] nel 1488 il figlio Ferdinando. Per la sua manifesta simpatia verso la Francia considerato loro amico dai baroni seguaci del partito angioino, ebbe da questi offerta la corona al tempo della famosa congiura; ma tenne fede al padre e poi al fratello ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] a cura di A. Theiner, I, Romae 1859, pp. 488 ss. n. 746, 830 n. 1263; C. Minieri Riccio, Studi storici sui fascicoli angioini dell'Archivio della Regia Zecca di Napoli, Napoli 1863, pp. 14, 37, 67, 70 s., 87; M. Sanudo Torsello, Istoria del Regno di ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] dichiarato non materialista, influiva certo sulle scelte del discepolo. Sempre in questi anni il giovane D. vinse il premio Angioino di filosofia morale.
Nel 1890, in seguito a concorso, il D. fu dichiarato eleggibile alle cattedre di diritto civile ...
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PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] Lombardia in cambio dell’aiuto a riprendere Brescia. È verosimile che Corrado abbia partecipato al conflitto che seguì l’arrivo angioino e il 22 febbraio 1266 sia rientrato a Brescia con gli «extrinseci» guelfi, se non addirittura all’indomani della ...
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Comune già della provincia di Caserta, ora di quella di Napoli. Il nome si può latinamente spiegare con la posizione della città, forse rispetto a Napoli (urbs aversa). A circa 20 km. da Napoli, in un [...] del sec. XI, e più tardi (sec. XIII) allargò la sua giurisdizione sulle cessate diocesi di Cuma e di Miseno.
Nel periodo angioino ad Aversa dimorò spesso la corte regia: Giovanna I largì grandi benefizî all'universitas e ai feudi vicini. In Aversa fu ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...