LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] zio, operando soprattutto a Napoli e nel Meridione, dove i guelfi Lomellini godevano della protezione dei sovrani angioini dai quali avevano ottenuto privilegi, titoli e cariche: si riferisce infatti alla sua permanenza napoletana il primo documento ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] ; il 7 giugno 1269, infatti, con la sconfitta dei Senesi a Colle Val d'Elsa a opera dei Fiorentini e delle armate angioine e il conseguente rientro in città degli esiliati guelfi, si giunse a un nuovo equilibrio politico, sancito il 4 ag. 1270 dalla ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] Melito, presso Napoli, con gli oratori del re di Francia, che per la stessa faccenda li accompagnavano, i due inviati angioini furono assaliti e percossi da uno squadrone di gente d'arme aragonese e costretti a tornare indietro. Essendo fallito così ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la Pace di Caltabellotta, si rompe l’unità dell’antico Stato normanno: la Sicilia va agli Aragonesi e il Napoletano agli Angioini.
Il Regno di Napoli (fig. 5), pur privato della Sicilia, con Roberto d’Angiò (1309-43) gode di prestigio, alla testa ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] , S. entrò nuovamente in guerra con i Fiorentini, sbaragliati a Montaperti nel 1260; l’avvento sul trono di Napoli degli Angioini mise però fine al predominio ghibellino in Toscana e nel 1269 l’esercito senese fu disfatto a Colle di Valdelsa dai ...
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Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] 967. Occupata nel 1063 da Roberto il Guiscardo, fu centro di un potente feudo, che ebbe poi titolo principesco. Sotto gli Angioini T. fu appannaggio (1301) di Filippo, quartogenito di Carlo II d’Angiò, poi del figlio Roberto. Passò poi a Giacomo del ...
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Comune della Calabria (fino al 1928 Cotrone; 182 km2 con 61.005 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 8 m s.l.m. sul litorale ionico. Lo sviluppo delle attività industriali e commerciali [...] dai Saraceni, risorse in età normanna sotto Ruggero II; Federico II ne fece restaurare le mura e il porto. Sotto gli Angioini fu centro del vasto feudo (il Marchesato) dei Ruffo; nel 1444 Alfonso d’Aragona la incamerò nel demanio regio. Le lotte ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Carlo I d'Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, pp. 7 ss. e ad Indicem; I registri della Cancell. angioina, a cura di R. Filangieri, I-XVI, XVIII, XX, XXI, XXVIII, XXX, Napoli 1950-1971, ad Indices;Guillaume de Nangis, Vie de saint ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] erano riusciti nel giro di poche settimane a sottrarre agli Angioini gran parte dell'isola. Senza porsi il problema se la storia patria, XXXI (1901), pp. 80, 113; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1967, p. 19; ...
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Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] II Augusto. La disputa tra le due fazioni in lotta per il trono s'intrecciò fin dal principio al conflitto che contrapponeva Angioini e Capetingi. Il papa, che in un primo tempo sembrava intenzionato a mantenersi neutrale, fra il 1200 e il 1201 si ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...