BARRIS (Barre), Guglielmo de
Ingeborg Walter
Milite, consigliere e familiare di Carlo I d'Angiò, fu nominato nell'ag. 1272 "capitaneus generalis in partibus Achaye" con l'incarico di sostituire il maresciallo [...] che era signore di S. Demetrio in Calabria, pare sia tornato in Italia nella prima metà del 1274, poiché la cancelleria angioina in un documento dell'8 ag. 1274 lo menziona come "dudum capitaneus pro parte curie in partibus Romanie". Del suo ufficio ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] , s. 5, XIV (1933), pp. 117-152; T. S. R. Boase, Boniface VIII, London 1933, ad Indicem;A. De Regibus, Le contese degli Angioini di Napoli per il trono di Ungheria (1290-1313) in Riv. stor. ital., LI (1934), pp. 280-283; L. Jadin, Benoît XI, in Dict ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] che la sua presenza nel Regno non è attestata prima del 1279.
A partire dal mese di giugno del 1270 il B. figura come vicario angioino a Torino, che poco prima si era data in signoria al re di Sicilia: rimase in carica fino al 1276, allorché la città ...
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FILIPPA da Catania (Filippa la Catanese, Filippa Cabanni)
Ingeborg Walter
Secondo il Boccaccio, che le dedicò un intero capitolo nel De casibus illustrium virorum (lib. IX), era di umilissima origine, [...] del racconto, ma è certo che F. entrò al servizio del duca di Calabria nel 1301, in coincidenza con l'occupazione angioina di Catania (e non durante l'assedio di Trapani come afferma il Boccaccio), quando appunto nacque Ludovico d'Angiò. Conclusa la ...
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Comune della Puglia (332,9 km2 con 84.465 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a 13 m s.l.m. su un promontorio fra due seni di mare (detti di Levante e di Ponente), che formano il porto interno; [...] la prese ai Saraceni e la distrusse. Riacquistata importanza sotto i Normanni (1071), fu porto d’imbarco dei Crociati. Con gli Angioini, verso la fine del 13° sec. e nella prima metà del 14°, ebbe un notevole sviluppo commerciale; in seguito le lotte ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] si spinse fino ad aggiungervi alcune false registrazioni (così come del resto si fece anche con i registri angioini), per compiacere esponenti della nobiltà napoletana desiderosi di fregiare di illustri e antiche ascendenze i loro casati; altri ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] più in favore di Giovanni II d'Aragona. Pochi mesi prima che questi rientrasse trionfalmente in Barcellona (17 ott. 1472), i condottieri angioini, Cola di Monforte, Gaspare Cossa e il D. stesso, al comando di 400 cavalieri e di 600 fanti, muovendo da ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] milanesi, con il compito di coordinarne le azioni militari contro Niccolò Piccinino, a capo dell'esercito assoldato dagli Angioini. Questi aveva dalla sua parte Iacopo Savelli, arroccato nei suoi castelli in Sabina. Dopo alterne vicende, nel maggio ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] sostegno di Ferrante per conquistare Fondi; quando capi che il re non intendeva privare il cugino dei suoi feudi, passòagli Angioini. Firmando il suo ingaggio (17 genn. 1460), pretese che il principe si impegnasse a non accogliere mai nelle proprie ...
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ANNONI (Annone, de Annone), Giorgio
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Nato ai primi del secolo XV, entrò al servizio dei Visconti; nel 1442era commissario di Filippo Maria presso l'esercito del Piccinino e, in dicembre, scriveva [...] ; nel 1460 lo inviò a Napoli, per confermare a Ferdinando I la sua ferma intenzione di sostenerlo contro gli Angioini; nel gennaio 1464 gli affidò il difficile incarico di comunicare al doge di Genova Ludovico Campofregoso la cessione di Genova ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...