ALDIGERIO, Leonardo de
Francesco Natale
Nato con ogni probabilità a Messina verso la fine del XII secolo, nel 1227, secondo una notizia non controllabile dell'annalista messinese Gallo, era giudice [...] ; Barth. de Neocastro, Historia sicula,a cura di G. Paladino, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XIII, 3, p. 5; I Registri Angioini ricostruiti,a cura di R. Filangieri, I, Napoli 1947, p. 304; O. D. Gallo, Annali della città di Messina, II, Messina 1870 ...
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Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] libero comune. Nei secoli successivi l’A. fu devastato dalle contese tra ungheresi e pontifici, angioini e durazzeschi, aragonesi e angioini.
Sotto il dominio spagnolo soffrì dell’impoverimento generale; prese parte alla rivolta di Masaniello (1647 ...
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Quartogenito (n. 1292 - m. 1349) di Matteo I e di Bonacossa Borri. Fu signore di Milano con il fratello Giovanni, che lasciò fino alla sua morte a lui la gestione della signoria. Durante il governo di [...] già teneva Azzone furono aggiunte: Bellinzona e Locarno (1340-41), Asti (1341), Tortona, Alessandria, Alba, Cherasco (1347), tolte agli Angioini e ai Savoia; nel 1346 gli fu ceduta Parma dagli Estensi. Luchino migliorò assai le condizioni interne del ...
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Comune del Piemonte (di 119,9 km2 con 56.311 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 534 m s.l.m. su un terrazzo alla confluenza del fiume Stura e del torrente Gesso, che danno alla parte antica [...] ne promossero lo sviluppo commerciale; passò poi ai Saluzzo, ai Visconti, e, dal 1382, dopo un breve ritorno degli Angioini, stabilmente ai Savoia. Nel 1556, assediata dai Francesi, li respinse meritando da Emanuele Filiberto il titolo di città. Nel ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] finisce con Federico II: già i normanni li avevano largamente usati nei propri eserciti, così come faranno in seguito gli Angioini. La novità di Federico fu di certo quella della fondazione di Lucera quale riserva etnica dalla quale trarre, in cambio ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] diretti a Gaeta e il 21 il popolo rese omaggio a Ottone e Tommaso Sanseverino. Regnava una grande incertezza politica e le truppe angioine cavalcarono per le strade con le insegne di L. II e Urbano VI. Il 15 dicembre la situazione si ribaltò e la ...
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Comune della Puglia (147,2 km2 con 93.275 ab. nel 2020) capoluogo di provincia con Andria e Trani. È situata a 15 m.s.m. sul Mare Adriatico, a S della foce dell’Ofanto, al margine settentrionale delle [...] Hohenstaufen, nel sec. 13°, ebbe i primi privilegi a tutela del suo sviluppo economico, floridissimo nei sec. 14°-15° con gli Angioini, per il commercio con l’Oriente. Durante le lotte tra Spagnoli e Francesi nella prima metà del sec. 16° fu teatro ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] questa provincia, signore di Pompignano, Spiggiano, Presicce e Pozzomagno.
Per la sua esperienza e probità i sovrani angioini gli affidarono spesso delicate missioni politiche e diplomatiche: accompagnò nel 1327 il principe ereditario, Carlo duca di ...
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BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] altri cittadini fiorentini. Contemporaneamente fu nominato podestà di Camerino.
In questo periodo il Comune di Firenze, alleato degli Angioini, aveva concesso a re Carlo II un sussidio per la lotta contro Federico d'Aragona, sostenendo le spese dell ...
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ALAGONA, Blasco, il Giovane
Francesco Giunta
Nipote di Blasco il Vecchio (non si conosce il nome del padre), nacque in Sicilia verso la fine del XIII secolo. Nella prima metà del secolo XIV divenne, [...] e con altri nobili del regno. L'A. continuò a prodigarsi nella guerra contro gli Angioini, prendendo nel 1338 Lentini e difendendo nel 1341 Milazzo assalita da una flotta angioina di 40 navi.
Il 7 genn. 1347 (e non 1346, in quanto il documento è ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...