COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] , in mulini e battitoi, e cercò nel contempo la solidarietà delle popolazioni dipendenti con la diminuzione dei banni. Il pericolo angioino, se da un lato aveva portato ad un riaccostamento fra il C. e il Comune, dall'altro - nonostante la riconferma ...
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DATTOLI, Vincenzo
Fabiana Mendia
Nacque a Foggia il 17 ott. 1831 da Nicola e da Antonia De Meo.
Intrapresi gli studi nella sua citta, si dedicò ben presto allo studio del disegno, frequentando la scuola [...] al Morelli, al Vertunni, all'Altamura, al Celentano.
Del 1862 è il quadro Assedio di San Germano da parte degli Angioini, facente parte di un gruppo di pitture "dal colore acceso e di una teatralità impetuosa" (Romanticismo storico, 1971 p. 36 ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] G. M. Monti, Dal secolo sesto al decimoquinto, Bari 1929. pp. 97, 105, 124, 145-58 (sulla Curia dell'A.), 218; Id., La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 71-75, 80, 83, 105-107, 110, 328 s., 349 s., 400-411; M. R. Toynbee, S. Louis of ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] testimonianze autobiografiche di due allievi, Giovanni Antonio De Nigris e Vincenzo Massilla. Il De Nigris, sistematore dei capitoli angioini, narra (cc. 277v-278r) di aver seguito adolescente (non oltre il 1516-17) lezioni di diritto "pro maiori ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] nel 1335 passò al soldo di Roberto d'Angiò, il tradizionale antagonista di Federico d'Aragona. Il 18 giugno il re angioino lo nominò suo capitano generale per la progettata spedizione contro la Sicilia, con la promessa di restituirgli i suoi feudi e ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] il rinnovo della lega con i ghibellini lombardi.
È rimasta famosa l'eroica difesa di Palermo comandata dal C. contro gli Angioini, che nel maggio del 1325 con 115 galere al comando di Carlo duca di Calabria sbarcarono in Sicilia, ponendo l'assedio ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] e dei pedaggi del macinato e del sale.
Nominato vescovo di Ivrea per opporre un baluardo guelfo e sostenere la politica angioina davanti alle minacce ghibelline, il F. non aveva ormai più interesse a dimorarvi. Nel 1281 lasciò la città per recarsi da ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giovanni
Luca Amelotti
Ultimogenito di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque, probabilmente a Genova, poco dopo il 1390. Come i suoi fratelli [...] ), pp. 350-359; F. Poggi, Lerici e il suo castello, II, Sarzana 1907, pp. 242 s., 261, 272; V. Vitale, Trani dagli Angioini agli Spagnuoli, Bari 1912, p. 174; L. Levati, I dogi perpetui di Genova, Genova 1928, pp. 145, 232 s., 241, 278; A. Cappellini ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] , durato tre anni e conclusosi con l'elezione di Gregorio X, il 1 sett. 1271, agendo come portavoce degli interessi angioini, che difese anche a Genova, sua patria, l'anno successivo, quando offrì al re Carlo l'appoggio della sua famiglia insieme ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] Vespro. L'immaginario, la cronaca, la storia, Bari 1989, ad Ind.; F. Bramato, L'ordine templare nel Regno di Sicilia nell'età svevo-angioina, in I Templari: mito e storia, a cura di G. Minucci - F. Sardi, Siena 1989, pp. 119 s., 131, 141; L. Vones, F ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...