BRITAUD DE NANGIS, Jean
Ingeborg Walter
Appartenente alla nobile e influente famiglia francese dei signori di Nangis-en-Brie che possedeva terre e feudi nella Francia centrale e nella Champagne, il [...] 81;S. Terlizzi, Doc. delle relaz. tra Carlo I d'Angiò e la Toscana, Firenze 1950, ad Indicem; I registri della cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, I-XII, Napoli 1950-1959, ad Indices;XIV-XV, ibid. 1961, ad Indices;Père Anselme [P. Guibours ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] ., che era a capo di una lega di cui facevano parte Pavia ed Asti, nell'agosto del 1273 il C., allora vicario angioino di Alba e Mondovì, con le sue milizie e con quelle di Alessandria si impossessò dei centri di Osiniano e di Grana (battaglia ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] zio, operando soprattutto a Napoli e nel Meridione, dove i guelfi Lomellini godevano della protezione dei sovrani angioini dai quali avevano ottenuto privilegi, titoli e cariche: si riferisce infatti alla sua permanenza napoletana il primo documento ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] ; il 7 giugno 1269, infatti, con la sconfitta dei Senesi a Colle Val d'Elsa a opera dei Fiorentini e delle armate angioine e il conseguente rientro in città degli esiliati guelfi, si giunse a un nuovo equilibrio politico, sancito il 4 ag. 1270 dalla ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] Melito, presso Napoli, con gli oratori del re di Francia, che per la stessa faccenda li accompagnavano, i due inviati angioini furono assaliti e percossi da uno squadrone di gente d'arme aragonese e costretti a tornare indietro. Essendo fallito così ...
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BATTOSI
Silvano Borsari
Famiglia e compagnia di mercanti lucchesi, le cui fortune, nella seconda metà del sec. XIII ed all'inizio del XIV, derivarono dai rapporti che essi strinsero con la corte angioina. [...] come la nomina a valletto e familiare regio concessa nel 1292 a Francesco Battosi. Anche in seguito le relazioni con gli Angioini furono strette, almeno fino al 1313, quando Roberto concesse per un anno a Gerardo Battosi ed alla sua società le zecche ...
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SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] comtés de Provence et Forcalquier entre 1243 et 1343, in Les grands officiers dans les territoires angevins - I grandi ufficiali nei territori angioini, a cura di R. Rao, Roma 2016, pp. 153-188; T. Perani, s.v. S., A., in Repertorio delle esperienze ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] IV e Gregorio X non si trova, infatti, alcun riferimento al B. nei registri pontifici, ed è soltanto da un registro angioino, ora perduto, che sappiamo che egli era ancora scrittore pontificio e rettore della chiesa di S. Martino ad Aquino. Soltanto ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] erano riusciti nel giro di poche settimane a sottrarre agli Angioini gran parte dell'isola. Senza porsi il problema se la storia patria, XXXI (1901), pp. 80, 113; I registri della Cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, II, Napoli 1967, p. 19; ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] un autonomo ruolo degli infanti.
La vita del Regno siciliano fu in quegli anni dominata dal conflitto con la dinastia angioina di Napoli scaturito dal Vespro del 1282; era una fase in cui il Regno isolano mostrava ancora sia notevole capacità ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...