Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] '700 ha risparmiato pochissimi oggetti d'argento cesellato e smaltato, quasi tutti d'arte francese, perché donati da principi angioini, grandi protettori dell'ordine minoritico e devoti del Santo.
Nell'attiguo convento si venne formando una delle più ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] .
Con Enrico Tomacelli (1396-1413) e Pirro Tomacelli (1414-1442) Montecassino si dibatté nelle lotte tra papi, antipapi, Angioini, Durazzesi e Aragonesi; con Antonio Carafa (1446-1454) divenne un feudo della famiglia dell'abate. Comincia con la morte ...
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Città sul mare Adriatico, fino al 1927 capoluogo di circondario della provincia di Lecce, e dal 1927 capoluogo della nuova provincia di Brindisi.
Brindisi sorge sopra una penisoletta, di cui la parte di [...] munì di forte rocca, vi stabilì la zecca ed in ultimo la concesse a Manfredi, principe di Taranto.
Succeduti gli Angioini, cominciò un certo risveglio: la città ebbe un arsenale, il porto fu ampliato, ebbe chiese, fortificazioni e varî privilegi; ma ...
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Combattuta tra l'Inghilterra e la Francia dal 1339 al 1453 circa, ma con partecipazione di altri stati e popoli, e con vaste ripercussioni attorno, forma l'ultima fase del duello ingaggiato fra le due [...] di Asti per il matrimonio suo con Valentina Visconti, di creare uno stato monarchico nella pianura padana; i tentativi degli Angioini per ricuperare Napoli. Ma tutto fu interrotto da una nuova ripresa della guerra contro l'Inghilterra. Qui, nel 1399 ...
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PARTI
Antonio Segni
. Processo civile. - Il determinare chi è parte e chi è terzo rispetto a un giudizio civile è spesso decisivo per la soluzione di numerose questioni, come quelle concernenti la capacità [...] segg.; S. Costa, L'intervento coatto, Sassari 1934, pp. i segg., 33 segg.
Sulla parte nel processo penale v.: M. Angioini, La dottrina del rapporto giur. process. civile nella sua applicazione al processo penale, Cagliari 1913, p. 93 segg.; N. Levi ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] . Nel sec. XIV dopo vani tentativi per rendersi indipendente o passare sotto la protezione regia di Carlo VI, Aix tornò sotto gli Angioini; nel sec. XV ebbe la sua università e divenne con Renato d'Angiò la sede di una corte brillante e colta e la ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] la possibilità di mettere suo nipote, Pier Luigi, sul trono napoletano, ma, più realisticamente, si rivolse agli Angioini che non avevano mai abbandonato le loro aspirazioni sul Regno.
All'interno dello Stato pontificio C. III intervenne più ...
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MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] al., VI, Paris 1990, pp. 44 s., 48, 51-53, 277, 356, 576, 581, 728; G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), in Storia d’Italia (UTET), XV, 1, Torino 1992, pp. 76-91; L. Carolus-Barré, Le procès de canonisation ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Arezzo, ed il C. suggeriva di ricorrere ad alleanze con i signori dell'Italia settentrionale per poter arginare il pericolo angioino. L'improvvisa morte di Luigi d'Angiò, lasciando senza direttive il de Coucy, rimasto isolato in Toscana, consentì al ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] presso le corti: come intorno alla metà del sec. 13° sotto Enrico III in Inghilterra (1207-1272) e poco dopo presso gli Angioini a Napoli e sotto Alfonso X il Saggio (1221-1284) in Spagna. Nel Trecento, oltre a Napoli, centri d'arte importanti per ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...