ANGIÒ, Pietro d', detto Tempesta
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nato verso il 1290, ebbe il titolo di conte di Eboli nel 1306 e nel 1309 il feudo di Nocera e la riscossione [...] , Il Tasso e la sua famiglia a Sorrento,Napoli 1866, p. 223, n. 18; C. Minieri Riccio, Studi storici fatti sopra 84 registri angioini dell'Archivio di Stato di Napoli, Napoli 1876, pp. 14 s., 18, 21, 98-100; G. Del Giudice, La famiglia di re Manfredi ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] di Luigi XI: in Savoia nelle lotte della famiglia ducale, a Milano fra Sforza e Orléans, a Napoli fra gli Aragonesi e gli Angioini, a Roma fra il papa Sisto IV e i Medici, la politica regia mirò ad affermare il prestigio della monarchia su tutti gli ...
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MILAZZO (lat. Mylae; A. T., 27-28-29)
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo EPIFANIO Gaetano DE SANCTIS Cesare CESARI
Città della provincia di Messina, la quale sorge sul collo di una penisoletta, [...] più elevato della penisola (97 m. s. m.) e nell'aspetto preso più nell'età spagnola che in quella angioino-aragonese, attrae principalmente il visitatore. Ma la città ora ha anche notevole importanza economica, sia per i prodotti agricoli (agrumi ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] duro assedio subì-to da parte di Corrado IV e della cattiva memoria del dominio svevo serbato dalla parte guelfa e angioina: "Lo preditto imperatore Federico, come a tiranno, fece prendere multi conti e baruni de lo Regno co loro mogliere e figliuoli ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] fedele al re di Francia. Richiesto di aiuto, Carlo VII gli inviò il signore di Barbazan, valido combattente, e le forze angioine assediarono Vaudémont: ma Renato, sapendo la Lorena messa a ferro e a fuoco, ordinò che fosse tolto l’assedio, nonostante ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] è la notizia, riportata da Tolomeo da Lucca e da G. Villani, di un suo incarico quale cancelliere presso la corte angioina sotto il regno di Carlo II. Se in questo caso è probabile uno scambio di persona con il cancelliere Guglielmo di Ferrières ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] C. Pagano, C. D'Afflitto, ecc.). Il D. compilò ben 28 volumi di repertori, di cui undici riguardanti la Cancelleria angioina (1266-1435); i primi sette volumi erano tratti dai quattrocentotrentasei registri esistenti a quel tempo, ai quali era stato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica espansionistica della corona aragonese nel Mediterraneo, iniziata nel [...] Dopo la conquista delle Baleari, della Sicilia, della Sardegna, nel 1442 Alfonso V sottrae il Regno di Napoli agli Angioini. Si completa così un’egemonia nel Mediterraneo destinata non solo a condizionare la storia europea alla metà del Quattrocento ...
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ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] a sé il 13 nov. 1331 A., che però riflutò di obbedire, cadendo così nella scomunica, da cui solo rintervento dei reali Angioini lo salvò nel 1333, dopo il 19 aprile. Il 12 giugno del 1336 venne ancora citato dal nuovo papa Benedetto XII, sotto l ...
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MALATESTA, Sigismondo Pandolfo
Giovanni Soranzo
Signore di Rimini, Fano e Senigallia, tipica figura del signore italiano del Rinascimento, figlio naturale di Pandolfo e di Antonia da Barignano, nacque [...] e senza fede e gli provocò una guerra senza quartiere, che invano Sigismondo cercò di stornare, mettendosi ai servigi degli Angioini contro il re di Napoli, soccorso dallo Sforza e dal papa. Alle armi temporali Pio II aggiunse quelle spirituali, che ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...