SCILLA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Paese e comune della provincia di Reggio Calabria; il comune (44,92 kmq.) con un tratto costiero di 10 km. a E. dell'inizio dello Stretto di Messina e territorio [...] nella guerra del Vespro e alla fine di questa (1285) fu degli Aragonesi di Sicilia, ma tornò nel 1303 agli Angioini. I Basiliani la lasciarono definitivamente nel 1424; da allora fu fortezza aragonese, poi spagnola; passò in seguito ai Ruffo che ...
Leggi Tutto
. Famiglia la cui origine si fa risalire a un Chilianus de Limburgo princeps, che militò con Guglielmo I. il Normanno e, avendo ottenuto il feudo di Castelmezzano (allora Castrum medianum) in Basilicata, [...] le parti degli Svevi, fu da Carlo d'Angiò dichiarato ribelle e privato dei feudi. Successivamente i C. si riconciliarono con gli Angioini e Azzolino ottenne da re Roberto anche la signoria di Caballino in Terra d'Otranto. I C. seguirono poi la parte ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] come un segno della fiducia riposta in F. dal pontefice, in quanto la Sicilia era ormai da alcuni anni contesa tra Angioini e Aragonesi e Roma non poteva destinarvi che un uomo di suo completo affidamento. Lo conferma del resto, in negativo, il ...
Leggi Tutto
Clemenza d'Angiò regina di Francia
Enzo Petrucci
Figlia di Carlo Martello e di Clemenza d'Asburgo, nacque a Napoli nel febbraio del 1293.
Morti i suoi genitori (1295), lo zio Roberto d'Angiò, divenuto [...] un epitaffio in versi, esaltato dal Petrarca (Familiares IV III), a cui era stato inviato. Era un omaggio del re angioino alla nipote che gli aveva dimostrato fino all'ultimo la sua devozione, rappresentando per quanto le fu possibile gl'interessi di ...
Leggi Tutto
BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] questa provincia, signore di Pompignano, Spiggiano, Presicce e Pozzomagno.
Per la sua esperienza e probità i sovrani angioini gli affidarono spesso delicate missioni politiche e diplomatiche: accompagnò nel 1327 il principe ereditario, Carlo duca di ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] altri cittadini fiorentini. Contemporaneamente fu nominato podestà di Camerino.
In questo periodo il Comune di Firenze, alleato degli Angioini, aveva concesso a re Carlo II un sussidio per la lotta contro Federico d'Aragona, sostenendo le spese dell ...
Leggi Tutto
ALAGONA, Blasco, il Giovane
Francesco Giunta
Nipote di Blasco il Vecchio (non si conosce il nome del padre), nacque in Sicilia verso la fine del XIII secolo. Nella prima metà del secolo XIV divenne, [...] e con altri nobili del regno. L'A. continuò a prodigarsi nella guerra contro gli Angioini, prendendo nel 1338 Lentini e difendendo nel 1341 Milazzo assalita da una flotta angioina di 40 navi.
Il 7 genn. 1347 (e non 1346, in quanto il documento è ...
Leggi Tutto
ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Successo nel 1355 al padre Blasco come gran giustiziere e nel comando della parzialità catalana di Sicilia, conte di Mistretta, fu tutore di Federico IV e seppe ridare [...] filoaragonese, si sforzò di cercare una soluzione italiana al problema siciliano; in politica interna combatté contro la coalizione angioino-chiaramontana; ad Aci, il 27 maggio del 1357, disfece l'esercito di Luigi d'Angiò, costringendolo a ripassare ...
Leggi Tutto
Città della Francia (105.468 ab. nel 2006), in Lorena, presso la confluenza dei fiumi Meurthe e Mosella (a 198 m s.l.m.), dove questi sono tagliati perpendicolarmente dal canale navigabile che unisce il [...] III (1251-1303) ottenne gli statuti comunali (1266) e acquistò un posto preponderante nella vita della regione; sotto gli Angioini (15° sec.) ebbe ulteriore sviluppo. Conquistata (1476) da Carlo il Temerario, duca di Borgogna, si ribellò poi (1477 ...
Leggi Tutto
Figlio (Nicea 1225 - Pacomio 1282) di Andronico Paleologo e nipote di Alessio III Angelo, quando morì Teodoro II Lascaris imperatore di Nicea si impadronì del governo, associandosi al potere del giovane [...] L'opposizione nazionale rese inefficace l'unione e M., minacciato da una rivolta all'interno, fu anche attaccato dagli eserciti angioini e veneziani che si proponevano la restaurazione dell'Impero latino; ma gli insuccessi di Carlo d'Angiò in Albania ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...