Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] libero comune. Nei secoli successivi l’A. fu devastato dalle contese tra ungheresi e pontifici, angioini e durazzeschi, aragonesi e angioini.
Sotto il dominio spagnolo soffrì dell’impoverimento generale; prese parte alla rivolta di Masaniello (1647 ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (di 119,9 km2 con 56.311 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 534 m s.l.m. su un terrazzo alla confluenza del fiume Stura e del torrente Gesso, che danno alla parte antica [...] ne promossero lo sviluppo commerciale; passò poi ai Saluzzo, ai Visconti, e, dal 1382, dopo un breve ritorno degli Angioini, stabilmente ai Savoia. Nel 1556, assediata dai Francesi, li respinse meritando da Emanuele Filiberto il titolo di città. Nel ...
Leggi Tutto
Quartogenito (n. 1292 - m. 1349) di Matteo I e di Bonacossa Borri. Fu signore di Milano con il fratello Giovanni, che lasciò fino alla sua morte a lui la gestione della signoria. Durante il governo di [...] già teneva Azzone furono aggiunte: Bellinzona e Locarno (1340-41), Asti (1341), Tortona, Alessandria, Alba, Cherasco (1347), tolte agli Angioini e ai Savoia; nel 1346 gli fu ceduta Parma dagli Estensi. Luchino migliorò assai le condizioni interne del ...
Leggi Tutto
Figlio di Stefano, che nasceva da Andrea II e da Beatrice d'Este, ebbe anch'egli per madre una gentildonna italiana, Tommasina Morosini, e fu educato a Venezia, presso la famiglia di lei. Morto poi Ladislao [...] fece dono al duca austriaco Alberto. Ma A. riuscì a respingere l'attacco di quest'ultimo. Più fondate erano le pretese degli Angioini dell'Italia meridionale. La figlia di Stefano V, Maria, era moglie di Carlo II, re di Napoli (v. Béla iv), il quale ...
Leggi Tutto
Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] finisce con Federico II: già i normanni li avevano largamente usati nei propri eserciti, così come faranno in seguito gli Angioini. La novità di Federico fu di certo quella della fondazione di Lucera quale riserva etnica dalla quale trarre, in cambio ...
Leggi Tutto
LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] diretti a Gaeta e il 21 il popolo rese omaggio a Ottone e Tommaso Sanseverino. Regnava una grande incertezza politica e le truppe angioine cavalcarono per le strade con le insegne di L. II e Urbano VI. Il 15 dicembre la situazione si ribaltò e la ...
Leggi Tutto
ZANOBI da Strada
Valentina Rovere
ZANOBI (Zenobi, Zenobio) da Strada. – Nacque nel 1312 a Strada dell’Impruneta, a qualche chilometro da Firenze, da Giovanni di Domenico Mazzuoli da Strada (che non [...] Nell’ottobre del 1357, alla sopraggiunta morte del vescovo Angelo Acciaiuoli, rientrò a Napoli, per lasciare definitivamente la corte angioina già due anni dopo: nel 1359 mosse infatti alla volta di Avignone in seguito al conferimento della carica di ...
Leggi Tutto
STEFANO di Protonotaro
Claudio Lagomarsini
STEFANO di Protonotaro (Stefano Protonotaro). – Nativo di Messina; non si conosce la data di nascita di questo poeta della scuola siciliana, che comunque è [...] , 1903, 1904, p. 133).
Lo «Stephanus de Messana» nominato notaio del porto di Messina il 26 ottobre 1275 (Registri Angioini, XXIV, f. 37) non può essere identificato con il poeta, anche perché l’appellativo de Messana non indicherebbe, qui, la ...
Leggi Tutto
CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] in sposa al conte di Caserta Riccardo di Lauro (1232-1266), figlio di Roberto II. Passato nelle mani degli Angioini, il centro rimase feudo di varie famiglie nobili (Sanseverino, della Ratta, Caetani), vivendo momenti di relativa prosperità alternati ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (147,2 km2 con 93.275 ab. nel 2020) capoluogo di provincia con Andria e Trani. È situata a 15 m.s.m. sul Mare Adriatico, a S della foce dell’Ofanto, al margine settentrionale delle [...] Hohenstaufen, nel sec. 13°, ebbe i primi privilegi a tutela del suo sviluppo economico, floridissimo nei sec. 14°-15° con gli Angioini, per il commercio con l’Oriente. Durante le lotte tra Spagnoli e Francesi nella prima metà del sec. 16° fu teatro ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...