Figlio (n. 1239 - m. Villafranca del Panadés, Barcellona, 1285) di Giacomo I. Nel 1262 aveva sposato Costanza di Hohenstaufen, figlia di Manfredi re di Sicilia. Salito al trono nel 1276, conquistò Muntesa [...] 1266). Il 7 sett. 1282 P. era acclamato re a Palermo, quindi muoveva alla difesa di Messina, costringendo gli Angioini a ripassare lo Stretto e continuando poi la lotta in Calabria. Fronteggiò animosamente nel 1284 la crociata europea mossa contro di ...
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Condottiero (Perugia 1423 - Napoli 1465), figlio di Niccolò. Ebbe il comando delle truppe milanesi nel 1450; caduta la repubblica ambrosiana, passò al servizio dei Veneziani, in guerra contro Francesco [...] e di Rossano contro Ferdinando d'Aragona. Nel 1463, tramontata la fortuna angioina, passò al servizio del re Ferrante (1463); un ultimo tentativo degli Angioini (che fallì nella battaglia navale d'Ischia del 1465) indusse però Ferrante, timoroso ...
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Nome di colui che L. A. Muratori, a differenza di precedenti editori, ritenne l'autore di un'anonima cronaca in latino del sec. 13º (pubbl. nel vol. VIII dei Rerum Italicarum Scriptores col tit. Historia [...] l'intento soprattutto di fornire una versione ufficiale dell'operato di Manfredi, è forse invece da attribuire a Goffredo di Cosenza, familiare, appunto, e notaio di Manfredi, poi seguace di Corradino, catturato e giustiziato dagli Angioini nel 1269. ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] Regno, quando nel novembre, insieme con Tommaso da Marzano, dovette condurre in aiuto di Firenze un esercito di 500 cavalieri angioini. Cominciò allora la strepitosa ascesa del D. denominato d'ora in poi il "conte novello".
Nel 1313 la signoria di ...
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ZACCARIA, Martino
Antonio Musarra
– Nipote di Benedetto, figlio di Paleologo e di Giacomina Spinola, appartenenti a famiglie di origine genovese, Martino nacque negli ultimi decenni del XIII secolo; [...] , ma la sua fama e il suo prestigio ne ebbero beneficio. Con tutta probabilità, lo schierarsi di Zaccaria con la parte angioina, allora al potere a Genova, fu all’origine, nel 1327, del tentativo di collegarsi con Venezia in una lega antiturca, anch ...
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Girolami, Remigio dei
Ovidio Capitani
Girolami, Remigio dei - Fiorentino (1247 circa-1319), allievo a Parigi di s. Tommaso nel 1269, fu lettore nello Studium del convento di S. Maria Novella per circa [...] di Firenze, anche se non scese mai apertamente a contrastare l'atteggiamento bonifaciano e mostrò ripetutamente la sua devozione agli Angioini.
Specie per suggestione di M. Grabmann che, senza una vera e propria verifica testuale e un esame interno ...
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Comune della prov. di Palermo (529,2 km2 con 36.273 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 310 m s.l.m., su un terrazzo alle falde del Monte Caputo (670 m), ai margini meridionali della Conca d’Oro. Mercato [...] e penale; nel 1220 M. ebbe confermati da Federico II diritti e privilegi consuetudinari; dopo le devastazioni causate dalle guerre fra Angioini e Aragonesi (13°-14° sec.), M. tornò a prosperare.
Il duomo (1174-89 ca.) è una grandiosa costruzione che ...
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. Famiglia spagnola, di cui un ramo si trasferì nell'Italia meridionale alla metà del Quattrocento. Infatti, Inico d'Avalos, figlio di Rodrigo d'Avalos conte di Ribadeo, seguì a Napoli Alfonso d'Aragona, [...] e di molti altri beni in Calabria. Inico, di poi, si schierò in favore di Ferdinando che aiutò nelle guerre contro gli Angioini, i Baroni, i Turchi, i Veneziani, sia con le armi, sia assumendo difficili incarichi diplomatici. E con lui s'inizia la ...
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RODOLFO IV duca d'Austria
Heinrich Kretschmayr
Nato il 10 novembre 1339, morto a Milano il 27 luglio 1365, primogenito e successore del duca Alberto II, detto poi l'Ingegnoso (Stifter). Ambizioso e [...] valore legale. R. concluse accordi relativi alla successione al trono di Boemia con il Lussemburgo, e di Ungheria con gli Angioini e con i conti di Gorizia. Poté ottenere il Tirolo il 10 gennaio 1363 dalle mani della principessa regnante Margherita ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] fratello di Carlo d'Angiò, contro il Regno hafside, e che si concluse con un negoziato fra l'emiro e i principi angioini. L'accordo finale stabilì, fra l'altro, il pieno ripristino e la maggiorazione del tributo commerciale dovuto al Regno di Sicilia ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...