GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] alle decime della sua Chiesa in cambio della corresponsione di una rendita annuale, come si deduce dai Registri della Cancelleria angioina (VII, Napoli 1970, p. 282 n. 56).
La presenza di G. presso l'itinerante corte dell'imperatore continua a essere ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] … 1958, Todi 1960, pp. 138-155; Id., Storia di Montevergine e della Congregazione verginiana, I, Dalle origini alla fine della dominazione angioina…, Avellino 1965, pp. 15-85; Id., Lo spirito di povertà in s. G. da V. (1085-1142) e nei suoi discepoli ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] Kaeppeli-A. Dondaine, in Monum. Ordinis fratrum praedicatorum histor., XX, Romae 1941, p. 69; R. Filangieri, I registri della cancelleria angioina, I, III, VI-VII, IX, XI, XIII-XIV, XIX, XXI, Napoli 1950-1967, ad Indices;J. Mazzoleni, Le pergamene di ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] de Benoît XI, a cura di C. Grandjean, Paris 1905, nn. 87, 92, 209, 476, 519, 661, 1018, 1326; I registri della Cancelleria angioina, XXXI, a cura di R. Filangieri, Napoli 1980, p. 3; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 268; G ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] per il processo ai Templari, ibid., pp. 87-106; R. Bramato, L'ordine Templare nel Regno di Sicilia nell'età svevo-angioina, ibid., pp. 107-142; A. Demurger, Les Templiers, Mathieu Paris et les sept péchés capitaux, ibid., pp. 153-170; F. Tommasi ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] a poco.
Mentre difendeva presso i reali di Aragona l'integrità del Regno di Sicilia, il papa cercò comunque di riavvicinare le dinastie angioina e aragonese portando a buon fine le nozze tra Federico IV e Antonia Del Balzo, figlia del duca d'Andria e ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] chiesastici e monasteri nonché presso la nobiltà e la borghesia.
Nel 1746 dipinse una tela gigantesca per la rimodernata chiesa angioina di S. Chiara a Napoli da porre sull'altare maggiore (quasi fondale da palcoscenico), al di sopra della tomba di ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] pp. 348, 372 e ad ind.; A. Esch, Bonifaz IX.…, Tübingen 1969, ad ind.; F. Sabatini, La cultura a Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, IV, 2, Napoli 1974, pp. 90, 253; T. Kaeppeli, Scriptores Ordinis praedicatorum…, II, Romae 1975, pp. 300 s ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] 'interno dei quali avvenne un'autentica trasmissione di cultura dal mondo arabo a quello cristiano: la corte sveva (e angioina, in minore misura), dominata dalla figura di Michele Scoto, insieme a una miriade di traduttori soprattutto ebrei, e quella ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di Francia. Il programma politico di C. V veniva così completamente svuotato: per premunirsi contro la prevedibile opposizione dell'Angioino, la Curia aveva infatti progettato di far sposare la figlia di Enrico VII al figlio del re di Napoli. Il ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...