CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Carlo I d'Angiò e la Toscana, a cura di S. Terlizzi, Firenze 1950, pp. 7 ss. e ad Indicem; I registri della Cancell. angioina, a cura di R. Filangieri, I-XVI, XVIII, XX, XXI, XXVIII, XXX, Napoli 1950-1971, ad Indices;Guillaume de Nangis, Vie de saint ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , IV, a cura di F. Baertius-C. Ianningus, Paris-Roma 1866, pp. 418 ss.; C. Minieri Riccio, Studi stor. su fascicoli angioini dell'Archivio della Regia Zecca di Napoli, Napoli 1863, pp. 45 s.; A. Potthast, Regesta Pontificum Roman., II, nn. 23946 ss ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] suo legato, il cardinale Latino dei Frangipani, con il compito di ristabilirvi la pace e ridurre l'eccessiva ingerenza angioina. Gli atti di pacificazione tra guelfi e ghibellini, stipulati agli inizi del 1280, vennero preceduti dalla riconciliazione ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] Gli scontri, che registrarono la sconfitta dei ghibellini, determinarono il definitivo ingresso di Bologna nell'orbita dell'alleanza guelfo-angioina. Nel giugno il L., la sua famiglia e la sua consorteria abbandonarono la città per ritirarsi a Faenza ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] sorto alla metà del XIII secolo, quale conseguenza dello smembramento della contea di Ventimiglia tra il Comune di Genova e gli Angioini di Provenza. Nel 1258, infatti, il conte Guglielmo (II) aveva ceduto a Carlo I d'Angiò tutti i suoi diritti sulla ...
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BUONDELMONTI, Gentile, detto Novello
Guido Vannini
Appartenente al ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si estinguerà nal 1567, il B. nacque da Arnolfo e da Guidinga nella seconda metà del sec. [...] sett. 1325). All'incirca in questo periodo - poco dopo la rotta di Altopascio, cioè, avvenimento che valse a rafforzare l'influenza angioina su Firenze - il B. venne inviato a Napoli presso il re Roberto, il quale, nel 1328, lo avrebbe nominato suo ...
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CELANO, Nicola di
Bernardo Di Tuoro
Figlio primogenito di Pietro conte di Celano, nacque con molta probabilità nel terz'ultimo decennio del sec. XIV dato che, quando nell'anno 1400 è ricordato per la [...] figlia di uno dei fratelli di questo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, ms. Serra di Gerace, III,p. 1033; Sala della ricostruzione angioina, a. 1400, A, n. 365, ff.157, 160; a. 1400, B, n. 366, ff.98, 108-111; a. 1404, n. 367, f. 1; a. 1404 ...
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BEAUMONT, Drogone de
Ingeborg Walter
Seguendo l'esempio dei suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Pietro, il B. venne in Italia al seguito di Carlo d'Angiò. È da supporre, benché i cronisti non lo ricordino [...] di Sicilia, che si estinse con la sua morte, avvenuta già un anno dopo, nel 1278.
Fonti e Bibl.: I registri della cancelleria angioina, a cura di R. Filangieri, I-X, Napoli 1950-1957, ad Indices; XII-XV, ibid. 1959-1961, ad Indices; XVII, ibid. 1963 ...
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CAMERANA (Camarano), Bonifacio da
Ingeborg Walter
Era figlio di quell'Oddone da Camerana, milite lombardo, che nel 1237 o poco prima aveva ottenuto dall'imperatore Federico II il permesso di immigrare [...] scuderie reali della Valle di Noto.
Alla notizia della rivolta scoppiata a Palermo il 30 marzo 1282 contro il dominio angioino, Corleone, ancora particolarmente legata al ricordo della dominazione sveva, si mosse, prima fra tutte le città e terre di ...
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BEAUMONT, Pietro de
Ingeborg Walter
Entrò, in data non precisata, come i suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Drogone, al servizio di Carlo, conte d'Angiò e di Provenza, che, dopo la conquista del Regno [...] secondo l'uso del Regno di Francia -, ma a quanto pare, egli esercitò quest'ufficio sin dall'inizio, del dominio angioino in Italia e sicuramente ne era investito nel 1267. Il 15 genn. 1267re Carlo nominò il B., insieme col fratello Guglielmo ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...