FILIPPESCHI, Simone
Lucio Riccetti
Nacque probabilmente in Orvieto prima della metà del secolo XIII, figlio di Raniero di Guido, e fu la figura di maggior spicco della famiglia Filippeschi, nei quarant'anni [...] popolare, venne eletto dai consoli delle arti capitano del Popolo. In seguito ad un primo sanguinoso tumulto contro la presenza angioina, avvenuto nel 1281, egli fu però costretto a dimettersi, e, stando almeno alle fonti coeve, il F. si fece allora ...
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ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Matteo A. "de militiis", visse nell'ultimo quarto del secolo XIII. La prima notizia che si riferisce a lui è del 1277 e riguarda un cambio con Giovanni [...] l'11 apr. 1269, fu perdonato per intercessione dello zio cardinale.
Fonti e Bibl.: R. Filangieri, I registri della cancelleria angioina ricostruiti, VI, Napoli 1954, pp. 38, 269; T. Amayden, La storia delle famiglie romane, I, Roma s. d., pp. 63 ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] . (ma 1969), pp. 233-237; F. Bologna, Novità su G. G. al tempo della cappella Peruzzi, Torino 1969; Id., I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; C.L. Ragghianti, Percorso di G., in Critica d'arte, s. 4, XVI (1969), pp. 3-80, 101 ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] d'Angiò, il tutto col consenso di Venezia. Quando però, nel 1463, cominciò a profilarsi il fallimento della spedizione angioina Borso richiamò E. e Sigismondo a Ferrara, delegandoli in qualità di governatori rispettivamente a Modena e a Reggio.
In ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] ; E. M. Meijers, Tractatus duo de vi et potestate statutorum, Haarlem 1939, pp. V, 9, 18; G. M. Monti, La dottrina anti-imperiale degli Angioini di Napoli..., in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, II, Milano 1941, pp. 32 s., 35, 43 s.; A ...
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CEVA, Giorgio, detto il Nano
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, figlio di Giorgio (I), fu l'ultimo grande esponente della famiglia nel Medioevo. Visse tra il XIII ed il XIV secolo e consolidò [...] , Mondovì 1894-95, II, pp. 314-22, 341-70; G. Manzoni, Ceva ed il suo marchesato, Geva 1911, pp. 14-34; G. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 27, 40 s., 60, 69, 78, 87, 93, 100, 107, 140, 145, 154, 158, 210, 230, 236, 240; G ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] di B. ad arcivescovo di Napoli nel concistoro del 3 ott. 1368 avvenne in un momento particolarmente felice dei rapporti tra la corte angioina di Napoli e la Curia, per cui era stata resa possibile la venuta in Italia di papa Urbano V.
A Napoli B ...
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DELLA MARRA (de Marra), Galgano
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino, maestro razionale del Regno di Sicilia sotto Manfredi e Carlo I d'Angiò, nacque probabilmente a Barletta - dove la famiglia si era [...] .de Bofiard, Documents en français des archives angevines de Naples..., II,Paris 1935, p. 238;C.De Lellis, Gli atti perduti della Cancell. angioina, a cura di B. Mazzoleni, I, 1 e 2,in Regesta Chartarum Italiae, XXV e XXXI, Roma 1939-1943, ad Indicem ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] Messina, e dello ill. d. Carlo Carrafa principe della Roccella, Napoli 1723, nella quale il G. risaliva fino all'età angioina e aragonese.
Non trascurava intanto gli interessi eruditi e letterari, abituali nel suo ceto. Si ha notizia di un controllo ...
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BOFFA STENDARDO, Marino
Nicola Cilento
Nacque, probabilmente a Pozzuoli, poco dopo il 1380. Conseguito il dottorato in utroque iure - a Napoli, è da presumere -, nel 1406 sposò Giovannella Stendardo, [...] 2 febbr. 1435) il B. entrò a far parte del Consiglio di reggenza secondo quanto disposto dal testamento della regina. Nel partito angioino rimase anche dopo l'arrivo nel Regno di Alfonso; né la sua ostilità all'aragonese terminò con la tregua che con ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...