Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] di Castel Nuovo, condotta dalla squadra al tempo stesso affiatata ed eterogenea che dovette essere attiva nella capitale angioina sotto la direzione del maestro fiorentino. Purtroppo, gli unici brani pittorici di questa vastissima impresa giunti fino ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] . 197, 201 s.). Galanti ricordava nondimeno che i progetti del sovrano svevo erano morti con lui e che con gli Angioini e con gli Aragonesi era invece prevalsa la tendenza degenerativa a rafforzare i poteri di fatto nell'organizzazione dello stato e ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] in Italy: 1250 to 1400 (The Pelican History of Art, 28), Harmondsworth 1966; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; L. Bellosi, Buffalmacco e il Trionfo della Morte, Torino 1974; H. Belting, Die Oberkirche ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] frammentarie di Matteo da Viterbo, in Festschrift U. Middeldorf, Berlin 1968, pp. 45-51; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; F. Enaud, Les fresques du Palais des Papes à Avignon, Les Monuments Historiques de la ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] scelta secessionista. Il remoto precedente del vespro del 1282, quando l’isola aveva fatto divorzio dalla Napoli angioina, divenne un argomento ricorrente nel discorso politico isolano, cui dette però una straordinaria voce «italiana» Michele Amari ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] , l'arte senese mise a punto ed esportò nei principali centri artistici europei e presso le maggiori corti, papale e angioina in testa, la raffinata tecnica orafa dello smalto traslucido, che andava a ricoprire placchette argentee incise figurate. Si ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di A.M. Romanini, Roma 1983; M. Righetti Tosti-Croce, Un'ipotesi per Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castello di Capo di Bove, ivi, pp. 497-512; M. D'Onofrio, La committenza e il mecenatismo ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] Sull'attività orvietana di Simone Martini e del suo seguito, AV 7, 1968, 2, pp. 3-9; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; P.P. Donati, Inediti orvietani del Trecento, Paragone 20, 1969, 229, pp. 3-17; A. Garzelli ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Praga (secc. 13°-14°), per essere poi ripetuto nelle altre fondazioni dell'Ordine, come documentano gli esempi trecenteschi di committenza angioina in Italia (S. Maria Donnaregina e S. Chiara a Napoli, S. Chiara a Nola) e in Ungheria (monastero delle ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , è presto scontato; perché, quando il re si vede deluso nella speranza che il papa si dichiari per le pretese angioine sul regno di Napoli e gli abbandoni la collazione dei più importanti benefici, fa rivivere pressoché per intero il contenuto della ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...