CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] di guerra che si divisero i vincitori e fu assegnato al cavaliere lorenese Jean de Dampierre, che militava nell'esercito angioino; questi, rientrato in Francia nei primi anni del sec. 14°, fece certamente tradurre in dialetto lorenese il trattato di ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] 1983, pp. 437-768.
M. Paoletti, Sicilia e Campania costiera: i sarcofagi nelle chiese cattedrali durante l'età normanna, angioina e aragonese, "Colloquio sul reimpiego dei sarcofagi romani nel Medioevo, Pisa 1982", a cura di B. Andreae e S. Settis ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] difficoltà, anche a causa della difficile situazione politica venutasi a creare tra i successori di Federico. Solamente con l'amministrazione angioina (1266-1435) e grazie al sostegno e all'aiuto del papa Clemente IV (1265-1268) e dei suoi successori ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] porre una forte ipoteca sul Regno aragonese di Napoli, sino ad allora costantemente difeso dal duca Francesco contro le pretese angioine. È probabile inoltre che Luigi XI mirasse da un lato a occupare nuovamente Genova e dall'altro a conquistare al ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] di J. Fleckenstein, Sigmaringen 1974, pp. 309-343.
A. Brusa, Eretici in Italia meridionale dall'età normanna all'età angioina, "Quaderni Medievali", 1, 1976, pp. 45-61.
O. Capitani, Legislazione antiereticale e strumento di costruzione politica nelle ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] 75-77, 271-275.
L. Travaini, La monetazione nell'Italia normanna, ivi 1995; Ead., Produzione e distribuzione dei denari svevi e angioini nel Regno di Sicilia alla luce dei rinvenimenti, in Settlement and Economy in Italy 1500 BC to AD 1500. Papers of ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] -86; O. Gamber, Kataphrakten, Clibanarier, Normannenreiter, JKhSWien 64, 1968, pp. 7-44; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1226-1414, Roma 1969; D. Ellmers, Zur Ikonographie nordischer Goldbrakteaten, JRgZMainz 17, 1970, pp. 201-284 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] differenti, governato da dinastie quasi sempre straniere di origine; dal momento stesso dell’inizio del Regno, con la dinastia angioina, Croce vede all’opera i fattori che lo fecero quasi sempre fragile: l’incapacità dei baroni, che costituivano la ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] Bambino, per i quali non è stato possibile risalire a una paternità artistica.La vicinanza di Assisi e la conquista angioina dell'Italia meridionale lasciarono un segno profondo nei pittori dell'antico ducato spoletino, che nella prima metà del sec ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] , Els nostres clássics, A 63, Barcelona 1949, 54, pp. 163 s., cc. 60-62, pp. 170-176; R. Filangieri, Iregistri della cancelleria angioina, I-XVI, XX, XXIII-XXVIII, XXXII, XXXV, Napoli 1950-1985, ad Indices; A. Masia de Ros, La corona de Aragón y los ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...