LUCERA (Luceria Apula; Λουκερια o Λουκαρία o Νουκερία ᾿Απουλῶν)
G. Cressedi*
Piccola città in provincia di Foggia, situata nella parte occidentale del Tavoliere pugliese. Anticamente città àpula, la [...] , restano ruderi di antiche mura che quasi a semicerchio, spostandosi a ponente verso l'antica arx (poi fortezza svevo-angioina) comprendono una zona ricca di trovamenti. L'iscrizione di un architrave ci testimonia l'esistenza di un tempio ad Apollo ...
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MONDOVÌ (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Tammaro DE MARINIS
Alberto BALDINI
Città della provincia di Cuneo (Piemonte), sul torrente Ellero (bacino del Tanaro), anticamente [...] anno a questo da Luchino Visconti. Ritornava per poco sotto la regina nel 1355, ma 11 anni dopo, mentre il dominio angioino andava sempre più in sfacelo, Amedeo VI, fatto arbitro tra i contendenti, sentenziò che Mondovì, con Cuneo e Cherasco, fosse ...
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LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] che trasformarono L. non in impianto militare, ma in domus, o palatium - come viene spesso definito nei documenti svevi e angioini -, si devono dunque scaglionare in lunghi anni a cavallo tra il regno di Federico II e quello di Manfredi. Furono ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] vi erano le famiglie Fieschi e Grimaldi) si dimostrò esitante, privo di una linea politica autonoma rispetto alla potenza angioina ed incapace di cogliere la gigantesca opportunità che il trattato di Ninfeo, voluto dal Boccanegra, aveva creato per il ...
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Ceramica
Stella Patitucci Uggeri
Sullo scorcio del sec. XII si assiste in Italia a un radicale rinnovamento delle tecnologie ceramiche per il vasellame da mensa. Vengono introdotti infatti due nuovi [...] della protomaiolica, che diventa sostanzialmente monocroma, dipinta in nero e limitata nei soggetti, tra i quali dall'età angioina all'aragonese prevale lo scudo araldico.
Il problema delle origini della protomaiolica resta aperto. Più probabile è il ...
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BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] stato l'alleanza con Milano, ghibellina. Il nome di B. appare di nuovo all'inizio del 1293, in occasione delle trattative angioino-aragonesi svoltesi a Guadalajara, poi a Soria, nel corso delle quali fu stabilito fra l'altro che Carlo II avrebbe dato ...
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RICCARDO da Pofi
Fulvio Delle Donne
RICCARDO da Pofi. – Non si conosce con precisione l’anno di nascita di questo notaio, attivo presso la Curia pontificia e autore di una ponderosa Summa dictaminum, [...] . 172-174). Nel 1271, infine, Carlo I d’Angiò lo rese anche suo chierico, familiare e consigliere (I registri della cancelleria angioina, VI, cit., p. 265 n. 1438). Dopo tale anno non si hanno ulteriori notizie su Riccardo, che probabilmente morì non ...
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SANSEVERINO, Giovanni
Luigi Tufano
– Non è nota la data di nascita di questo miles e doctor in utroque napoletano, la cui attività è documentata con certezza tra gli anni Trenta e Quaranta del Quattrocento.
Sebbene, [...] , 324, 327; M. Del Treppo, Il Regno aragonese, in Storia del Mezzogiorno, a cura di G. Galasso - R. Romeo, IV, Il regno dagli Angioini ai Borboni, Roma 1986, pp. 89-201; R. Delle Donne, Burocrazia e fisco a Napoli tra XV e XVI secolo. La Camera della ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] nel 1271 papa Gregorio X di pacificare Guglielmo VII marchese di Monferrato con le città piemontesi sotto la dominazione angioina (fra cui anche Ivrea). Grazie al successo ottenuto in questo incarico, il G., dapprima convocato a Roma, sarebbe stato ...
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CONCHES, Ugo de
Joachim Göbbels
Nato nella prima metà del secolo XIII, apparteneva a una rinomata famiglia marsigliese schieratasi in favore del conte di Provenza Carlo d'Angiò e contro le rivendicazioni [...] Luigi IX di Francia spostò il centro dell'interesse altrove. Si trattava di trasferire nell'Africa settentrionale l'esercito dei crociati angioini e il C. fu uno degli ufficiali della flotta cui il re affidò questo compito. Nel luglio del 1270 il C ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...