CARAFA, Antonio
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del XV secolo. Servì nell'esercito di Alfonso I d'Aragona al comando di tre lance; successivamente con l'avvento al trono di Ferdinando I, venne [...] tenace volontà dimostrata dal duca di Milano nel soccorrere, sfidando i risentimenti di Carlo VII, Ferdinando durante la spedizione angioina. In questo clima di rinnovata amicizia fra Milano e Napoli e di favorevoli approcci fra Napoli ed il nuovo ...
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BENEDETTO
Ingeborg Walter
La provenienza e la data di nascita di B. vescovo di Bisaccia sono completamente sconosciute; egli successe a Zaccaria in quella sede vescovile tra la fine dell'anno 1282 e [...] s.; L. Mattei-Cerasoli, Di alcuni vescovi poco noti, ibid., n.s., IV (1918), p. 370; A. De Regibus, Le contese degli Angioini di Napoli per il trono di Ungheria (1290-1310), in Riv. stor. ital., LI (1934), pp. 62 s.; F. Scandone, Storia di Avellino ...
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BOCCAMAZZA, Angelo
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia romana, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII. Fratello maggiore di Giovanni, abbracciò la carriera ecclesiastica [...] Assisi, 180 once d'Oro a titolo di decime. Nel 1279, forse ancora per intervento del cardinale Savelli, legatissimo alla politica angioina, ricevette da Carlo d'Angiò una somma di 250 scudi e il diritto di percepire le decime di tutta la diocesi.
Con ...
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AIOSSA (Aisa, Ayosa), Landolfo
Mario Del Treppo
Nato a Napoli, fu iscritto nella nobiltà del Sedile Capuano, e fin dal 1284 compare "milite" e signore di ricche terre feudali, ma anche proprietario [...] diplomatico Salernitano del sec. XIII, II, Subiaco 1934, pp. 334 ss.; III, ibid. 1946, p. 128; R. Filangieri, Gli atti perduti della cancelleria angioina, I, Roma 1939, n. 552 a p. 630; II, ibid. 1943, n. 1414 a p. 191; M. Amari, La guerra del Vespro ...
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Città capoluogo di provincia nella Calabria, situata sul margine settentrionale della vasta soglia di altipiano che unisce la Sila con la Catena costiera paolana (v. calabria) e all'inizio dell'ampia vallata [...] sulle falde orientali e settentrionali di un colle, detto di S. Pancrazio o Pancrazio, la cui sommità, coronata dai resti di un castello svevo-angioino, s'innalza sino a 380 m., mentre la base dell'altura è a 240 m. s. m. Una parte meno ampia e meno ...
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Comune della provincia di Foggia. L'appellativo di Satriano fu aggiunto al nome Ascoli dal 1860 (forse da una vicina località, Satricum, che sarebbe stata distrutta durante le guerre sannitiche), per distinguerlo [...] sede di uno dei più antichi vescovati pugliesi. Ha, come si è detto, una notevole cattedrale, e un castello dell'età angioina, in gran parte abbandonato.
Bibl.: Smith, Dictionary of Greek and Roman Geography, Londra 1873, s. v.; Corp. Inscr. Lat., IX ...
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ORSINI DEL BALZO
Alessandro CUTOLO
Ernesto PONTIERI
. Famiglia nobile, il cui capostipite è Raimondo o Raimondello Orsini, secondogenito di Niccolò Orsini conte di Nola e d'una donna di casa Sabran, [...] , impegnato nelle lotte con Luigi I d'Angiò, non solo non punì Raimondo, ma lo volle al suo fianco per combattere l'Angioino.
Ribellatosi poco dopo a Carlo III, Raimondo passò al servizio di Luigi I d'Angiò, sposò (1384), sotto gli auspici di lui ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] di Banco: a Florentine Artist of the Early Trecento, New York-London 1985; P. Leone de Castris, Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986; J. Végh, The Particular Judgement of a Courtier, AC 74, 1986, pp. 303-314; P.F. Watson, rec. a Ladis ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] Agnese a Praga. Le origini del suo stile], Umĕní, n.s., 14, 1966, pp. 189-213; A. Venditti, Urbanistica e architettura angioina, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 665-829: 751-778, 797-800; W. Krönig, Caratteri dell'architettura degli Ordini ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] forte carica di suggestione. Ma il paesaggio è cambiato. Nel Medioevo fauna e vegetazione vi abbondavano. Un documento della cancelleria angioina del 1278 fra le principali foreste del Regno ricorda, per la Terra di Bari, Bitonto e S. Maria del Monte ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...