Grosso centro della provincia di Lecce, posto a 34 m. s. m., con stazione sulla Novoli Nardò. Conta 9169 ab. e consta della parte medievale, "la Terra", a O., di figura ellittica, e della parte moderna, [...] , principe di Albania e conte di Copertino: poderosa mole trapezoidale, con alto mastio quadrato (di costruzione angioina), con bastioni angolari e con un sontuoso portale cinquecentesco. Nel cortile ancora appaiono forme romaniche di costruzioni ...
Leggi Tutto
NICOLA di Bartolomeo da Foggia
F. Aceto
Scultore attivo in Italia meridionale nel sec. 13°, autore del pulpito della cattedrale di Ravello, firmato e datato 1272, a tutt'oggi l'unica sua opera superstite [...] . 194-196; E. Bertaux, L'art dans l'Italie méridionale, Paris 1903 (19682), II, pp. 778-784; F. Carabellese, Il restauro angioino dei castelli di Puglia, L'Arte 11, 1908, pp. 197-208; S. Bottari, Intorno a Nicola di Bartolomeo da Foggia, Commentari 6 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] con la Francia offrì però a Giacomo la possibilità di lasciar cadere gli accordi del dicembre nel tentativo di scavalcare gli Angioini. Le trattative con Filippo il Bello si protrassero per tutto il 1294 e nella primavera del 1295 erano già arrivate ...
Leggi Tutto
MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] , 1992, p. LXV). Nel 1395 Simeone, nativo di M., appose la sua firma sull'architrave sotto la lunetta all'ingresso della scalinata angioina. Si tratta di una composizione scultorea con la Vergine in trono con il Bambino tra i ss. Pietro e Paolo e la ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] notizia di suoi rapporti diretti con la corte siciliana, è ben noto tuttavia quanto strettamente fosse legata alla politica angioina la potente famiglia guelfa dei Savelli con la quale egli era imparentato. Né va dimenticato che un fratello maggiore ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] del Comune di Milano nel sec. XIII, in Arch stor. lombardo, LV (1928), p. 433 n. 2; G. M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 34, 45; L. Vergano, Un calendario-necrologio della cattedrale di Asti, in Riv. di storia,arte e ...
Leggi Tutto
CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] , XIII, Trani 1936, pp. 61 s. n. 41, 205-15 nn. 135-137, 227-229 nn. 146-147; B. Mazzoleni, Gli atti perduti della cancell. angioina transuntati da Carlo de Lellis, I, Roma 1939, p. 492 n. 21; Les journaux du Trésor de Philippe IV le Bel, a cura di J ...
Leggi Tutto
BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] a fiorentini - di sovrintendere alla Zecca. Le relazioni che fin da allora dovette stringere con l'ambiente della corte angioina possono spiegare come il B., entrato nella compagnia dei Bardi almeno dall'ottobre 1306 (nel marzo dello stesso anno era ...
Leggi Tutto
AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] e 231-232; Id., Itinerario di Carlo I d'Angiò, Napoli 1872, appendici, pp. 9, 14, 35 e 39; R. Filangieri, I registri della Cancelleria angioina ricostruiti, I, Napoli 1950, pp. 57-58, 79, 82 e 267; II, ibid. 1951, pp. 16, 123, 228-230 e 260; IV, ibid ...
Leggi Tutto
CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] fra le forze ghibelline sorrette da Guido da Montefeltro e le truppe guelfo-papali, in gran parte d'estrazione franco-angioina, inviate nella regione da papa Martino IV a ristabilirvi l'ordine sotto la sovranità pontificia.
Fu appunto nella Forlì ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...