GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] s., n. 65; Id., Lineamenti di storia della miniatura in Sicilia, Firenze 1968, pp. 62 s.; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli, Roma 1969, p. 54; A. Daneu-Lattanzi, Una "bella copia" di Al-Hawi tradotto dall'arabo da Farag Moyse per ...
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ACCIAIUOLI, Acciaiuolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Guidalotto e di Pera di Pier Manzuoli. Incerta la legittimità della nascita, come lo sono altri dati della sua biografia. Ricordato come testimonio [...] iniziando un'attività soprattutto commerciale e finanziaria che si inserisce nel progressivo affermarsi della sua famiglia alla corte angioina, nel quadro dell'amicizia fra gli Angiò e Firenze guelfa. Capo della succursale di Napoli della compagnia ...
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MERKEL, Carlo
Armando Tallone
Storico, nato a Torino il 9 luglio 1862, morto a Pavia il 15 marzo 1899. Compiuti gli studi universitarî a Torino nel giugno 1886 sotto la guida di Carlo Cipolla, fu dapprima [...] principali: Manfredi I e Manfredi II Lancia (Torino 1886); Un quarto di secolo di vita comunale e le origini della dominazione angioina in Piemonte, in Mem. R. Accad. Torino, XL (1890); La dominazione di Carlo I d'Angiò in Piemonte e in Lombardia ...
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Nato circa il 1350, morto il 19 maggio 1421. Aderente al partito degli Albizzi, si trovò involto con essi in gravi sciagure durante il tumulto dei Ciompi. Restaurate le fortune degli oligarchi, il C. prese [...] degli ottimati, egli fu il braccio destro dell'oligarchia contro i pericoli esterni di una espansione viscontea su Pisa e angioina sul territorio aretino. Fu sua iniziativa l'accordo concluso con Gabriele Maria Visconti per l'acquisto di Pisa, su ...
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MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] al., VI, Paris 1990, pp. 44 s., 48, 51-53, 277, 356, 576, 581, 728; G. Galasso, Il Regno di Napoli. Il Mezzogiorno angioino e aragonese (1266-1494), in Storia d’Italia (UTET), XV, 1, Torino 1992, pp. 76-91; L. Carolus-Barré, Le procès de canonisation ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 117-253 (con bibl.); M.S. Calò Mariani, La scultura in Puglia durante l'età sveva e proto-angioina, ivi, pp. 254-316; V. Pace, La pittura delle origini in Puglia (sec. XI-XIV), ivi, pp. 317-400; C. Laganara Fabiano ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] frontiera del Principato, Subiaco 1934, ad Indicem.Per i rapporti con l'Ungheria vedi ancora A. De Regibus, Le contese degli Angioini di Napoli per il trono d'Ungheria, in Riv. stor. ital., LI(1934), pp. 61-95. Cfr. inoltre N. Nicolini, Utilitarismo ...
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NICOLÒ JAMSILLA
EEnrico Pispisa
L'importante cronaca dedicata alle vicende meridionali dal 1210 al 1258, tramandata da numerosi codici, il più antico dei quali è il ms. IX C 24 della Biblioteca Nazionale [...] Capasso e Balzani, si basarono sulla constatazione che nell'età sveva non compare alcun Jamsilla; piuttosto, in epoca angioina, è attestata la famiglia Joinville, venuta in Italia al seguito di Carlo I, un cui esponente possedette un manoscritto ...
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SPINOLA, Corrado
Antonio Musarra
– Del ramo degli Spinola di Luccoli, nacque verosimilmente a Genova verso la fine del XIII secolo, da Odoardo, dal quale ottenne il feudo di Mongiardino (oggi Mongiardino [...] tale veste, Spinola ricevette da Carlo II d’Angiò 100 once d’oro da corrispondere al genitore quale salario.
La scelta angioina non fu gradita all’imperatore Enrico VII, giunto a Genova nell’ottobre del 1311, nel corso del proprio viaggio in Italia ...
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Condottiero (Perugia 1423 - Napoli 1465), figlio di Niccolò. Ebbe il comando delle truppe milanesi nel 1450; caduta la repubblica ambrosiana, passò al servizio dei Veneziani, in guerra contro Francesco [...] e di Rossano contro Ferdinando d'Aragona. Nel 1463, tramontata la fortuna angioina, passò al servizio del re Ferrante (1463); un ultimo tentativo degli Angioini (che fallì nella battaglia navale d'Ischia del 1465) indusse però Ferrante, timoroso ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
protontino
s. m. e agg. [dal lat. mediev. prothontinus, di etimo oscuro]. – 1. s. m. Nelle repubbliche marinare dell’Italia merid., denominazione dei giudici che attendevano esclusivamente alle liti di diritto marittimo. Nel regno di Napoli,...