GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] di G. in ambito curiale risale, infine, al 5 giugno 1268, quando Clemente IV conferma un privilegio emanato da re Carlo I d'Angiò il 21 maggio 1267 in favore di due nipoti di G., Giovanni e Giacomo di Capua, figli di Raone. È probabile che G ...
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BELFORTI, Ranieri
Ottavio Banti
Figlio di Belforte e fratello di Ottaviano, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Divenuto canonico della cattedrale della sua città, si guadagnò la stima [...] il quale, forse proprio per questo motivo, dovette accettare, nel 1305, la carica di consigliere offertagli dal re Roberto d'Angiò, e col consenso del pontefice (10 ott. 1305) abbandonò per circa tre anni la sua diocesi affidandone l'anummstrazione ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] Stato apa Chiesa, ma non pare che egli abbia raggiunto il suo obiettivo. Già ai primi tempi del regno di Carlo I d'Angiò le decime reali furono pagate a quote fisse. Quanto alla sua attività pastorale, il C. sin dagli inizi del suo episcopato si ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] Monasterii 1898, p. 528; II, ibid. 1901, pp. 8, 131; N. F. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò,Lanciano 1908, pp. 203, 209, 218, 259, 260, 294, 307, 387; L. v. Pastor, Storia dei Papi,I, Roma 1925, pp. 286, 312, 325 ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] pace. Dopo il passaggio agli angioini, usò la sua influenza per sostenere la loro causa, come mostrano i ringraziamenti di Carlo d’Angiò e, dopo la morte di Pironti, la difesa dei beni che la famiglia aveva nel Brindisino. Nel 1268, quando, dopo la ...
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GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] 'Italia centrosettentrionale andava lentamente tranquillizzandosi, grazie anche all'intervento in favore del pontefice svolto da Carlo d'Angiò, lo stesso non poteva dirsi delle relazioni esistenti all'epoca tra Papato e Impero. Infatti, all'inizio ...
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MARCO da Montefalco
Annamaria Emili
Originario, stando al toponimo, di Montefalco, in Umbria, nacque intorno agli anni Quaranta del XIV secolo.
Di questa figura poco nota del francescanesimo di tardo [...] 206), delle controversie originate dal grande scisma d'Occidente. Senza demeriti propri, l'amicizia con Carlo III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, passato all'antipapa Clemente VII, sembrerebbe aver pregiudicato la sua carriera nei ranghi della Chiesa ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] parte del papa se la Signoria fosse disposta a un'azione comune col duca di Milano a favore di Renato d'angiò, nella lotta per la successione al trono di Napoli, ottenendo risposta negativa (Perret, p. 153). Si trovava probabilmente ancora a Venezia ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] beneficio dal desiderio degli Angioini di assicurarsi il loro sostegno nell'elezione di un papa favorevole alla casa degli Angiò: le considerevoli proprietà in Abruzzo (Manopello, Tocco, Casale del Conte, Campello) concesse da Carlo II al C. nel ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] de Turre che deteneva illegalmente i castelli di Furca Bobolina e di Villamagna. Bartolomeo ricorse a Luigi e Giovanna d’Angiò, sovrani di Sicilia, e Andrea Caracciolo Carafa, giustiziere d’Abruzzo, fu incaricato di farsi riconsegnare dal de Turre il ...
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angio-
àngio- (davanti a voc. anche angi-) [dal gr. ἀγγεῖον «vaso»]. – Primo elemento di parole composte della terminologia medica (come angiopatia, ecc.), nelle quali significa «vaso sanguigno» o indica relazione con questo. In botanica indica...
angioite
s. f. [der. di angio-, col suff. medico -ite]. – In medicina, nome generico delle malattie vascolari infiammatorie: arterite, flebite, linfangite.